Categorie: Scuola

SCUOLA – Gli studenti italiani sono tra i più stressati e ansiosi al mondo

Studiare non è semplice, non è una novità: ci si stressa per gli esami universitari, ci si stressa per le interrogazioni e le verifiche alle scuole superiori. Da alcune recenti ricerche, le scuole italiane risultano tra le più stressanti in tutto il mondo. Su una scala graduata la cui media è 37 punti, gli studenti italiani si collocano a quota 56, un punteggio troppo elevato.

A questo dato bisogna aggiungerne uno ben più allarmante: sembra che uno dei modi preferiti dagli alunni del nostro paese per scaricare la tensione o comunque per svagarsi sia un eccessivo abuso della navigazione in rete. Questi sono i dati emersi dalle ricerche sul Benessere dei Giovani pubblicate dall’Ocse.

Sostanzialmente i giovani d’oggi non sono soddisfatti della propria vita, e sembra che una tra le cause più incidenti di questa insoddisfazione sia appunto il rendimento scolastico; ancora più ansiosi gli studenti cinesi, colombiani, tunisini e di Singapore. E non è una questione di preparazione in quanto, prima di affrontare un compito scritto o una interrogazione, l’ansia attanaglia tre ragazzini italiani su quattro anche quando ritengono di essere abbastanza preparati.

Ma quali sono questi fattori d’ansia che rendono le scuole del nostro paese le più ansiogene al mondo? Sicuramente al primo posto figura la paura di prendere un brutto voto, ma ovviamente anche un’eccessiva competizione figura tra le motivazioni: gli studenti non sembrano solidali fra loro, ma nutrono il desiderio di primeggiare anche scavalcando gli altri e facendo di tutto per prendere voti sempre più alti. Un’altra causa di ansia può essere la paura di non saper far fronte al compito sottoposto: i dati emersi rivelano che in Italia quasi il 77% degli adolescenti nutre queste preoccupazioni, contro il 56% degli altri paesi.

A tutto ciò bisogna aggiungere il dato sulla connessione internet: i dati rivelano che circa un quarto degli adolescenti italiani (il 24% circa) passa sei ore della giornata navigando su internet. Significa ovviamente un intero pomeriggio e parte della sera trascorsi davanti a computer e cellulari.

Francesco Arcolaci

Pubblicato da
Francesco Arcolaci

Articoli recenti

SAEM 2024: al via a Misterbianco la fiera dell’edilizia più grande del Sud Italia

È in corso la 28esima edizione di SAEM, il salone dell'edilizia e dell'innovazione. Uno dei…

16 Novembre 2024

UNICT – “Se domani tocca a me”: al Disum conferenza sulla violenza di genere

Martedì 19 novembre alle 18, nell'aula 75 del Monastero dei Benedettini, si terrà una conferenza…

15 Novembre 2024

Catania, disposta nuova area pedonale tra p.zza Sciuti e via Corridoni

È entrata in vigore l’area pedonale “Sciuti”, (via Pacini, via Filippo Corridoni, piazza Giuseppe Sciuti, via…

15 Novembre 2024

Forza Italia modifica fondo garanzia prima casa: solo per coppie con un progetto matrimoniale

L’emendamento proposto da Forza Italia alla Legge di Bilancio 2024 ha suscitato polemiche e discussioni…

15 Novembre 2024

Sicilia, aumentano significativamente gli incidenti stradali: i dati del 2023

Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo aumento degli incidenti stradali, con 10.830 sinistri…

15 Novembre 2024

Nuove cure gratuite dal 30 dicembre: tutti i cambiamenti nei livelli essenziali di assistenza

Nuove cure gratuite: dal 30 dicembre 2024, il Sistema Sanitario Nazionale introdurrà nuove cure gratuite…

15 Novembre 2024