Il Presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha incontrato Mr Trump a Washington. Rimarcate le dichiarazioni di cooperazione tra U.S.A. e Italia allo scopo di eliminare le organizzazioni terroristiche e ribadite le affermazioni di impegno degli Stati Uniti per la Nato. Il presidente statunitense ha assicurato la sua presenza al G7 e c’è chi già si prepara per l’arrivo dei grandi del mondo a Taormina: coppe gelato dedicate agli stati che partecipano al vertice e una creazione speciale tutta dedicata a Trump.
Alla fine del colloquio tenutosi tra Paolo Gentiloni e Donald Trump alla Casa Bianca, il Presidente del consiglio italiano ha dato appuntamento al Presidente degli U.S.A. al G7 di Taormina e Trump ha assicurato entusiasticamente la sua presenza.
Nella famosa stanza ovale della Casa Bianca i due hanno ribadito ancora una volta l’impegno congiunto di Italia e Stati Uniti nella lotta contro il terrorismo internazionale e la necessità, specialmente a detta di Trump, di assicurarsi che tutti gli alleati della Nato condividano l’onere monetario delle spese per la difesa. Gentiloni, prima di congedarsi, ha sottolineato il ruolo storico degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali italiane, evidenziando la funzione cruciale degli U.S.A. nel teatro libico, per “far fronte ai fenomeni migratori, contrastare i trafficanti di esseri umani e combattere il terrorismo”.
A quanto pare il presidente Trump non è il solo ad esser entusiasta per il suo arrivo a Taormina. Infatti c’è chi si prepara all’arrivo del G7 ideando ricette ad hoc per celebrare l’evento. Tra queste, emerge tra tutte la “Coppa Trump”, una coppa con gelato alla fragola, al fior di latte e ai mirtilli (a richiamare i colori della bandiera statunitense), sormontata da un ricciolo di zucchero filato all’arancia per omaggiare il ciuffo del presidente degli U.S.A.
Quindi, una fresca accoglienza, quella preparata da una gelateria locale per Mr Trump. Un “benvenuto” che, forse, riuscirà a rinfrescare il Presidente se non dalle vampate delle contestazioni, almeno dal caldo del sole siciliano.