Arriva immediata la risposta della ministra Valeria Fedeli alla lettera aperta scritta dal professore e scrittore Alessandro D’Avenia sulle condizioni in cui versa la scuola di oggi.
Di seguito la lettera di risposta dalla ministra.
“Care ragazze, cari ragazzi, delle vostre lettere mi hanno colpito profondamente due sentimenti che esprimete: la delusione e la fiducia. Voglio dirvi che la scuola che stiamo cercando di realizzare per voi è esattamente quella che desiderate. Una scuola che sia capace di trasmettervi nozioni e informazioni basilari per la vostra formazione, e insieme vi proietti nel futuro, mettendovi in relazione con diversi settori della società, orientandovi, facendovi acquisire consapevolezza delle competenze che avete già e di quelle che dovrete potenziare, aiutandovi nel vostro percorso per divenire cittadine e cittadini informati, consapevoli, attivi.
Capirete bene che il vostro apporto è indispensabile per riuscire a portare a segno questo impegno. Siete voi il centro di questo lavoro. È con voi che vogliamo confrontarci, è con le vostre famiglie, con le vostre insegnanti e i vostri insegnanti, con le comunità scolastiche in cui vivete che vogliamo dialogare. Vogliamo fare tesoro delle vostre esperienze per costruire una scuola – e con questa una società – giusta, di pari opportunità e di uguaglianza nei diritti. L’ascolto è e sarà cifra distintiva del nostro operato. Mi auguro che anche chi verrà dopo di noi prosegua questo cammino, facendo di voi, nuove generazioni, fulcro dell’azione di governo, fuori dai tira e molla politici che in passato hanno prodotto danni a voi e al Paese. Ho fiducia che sarà così“.