Musica

MUSICA – Niccolò Fabi festeggia vent’anni da artista e torna in concerto a Catania

In giro per l’Italia per festeggiare i suoi vent’anni di carriera musicale: “Diventi inventi è anche il racconto di quello che un musico puó diventare continuando a inventare per ventanni, il tentativo ostinato di cercare di piacersi”

Niccolò Fabi cede ai festeggiamenti per il ventennale della sua carriera da “musico”. Il  6 agosto 2017, sarà la volta di Zafferana Etnea, compresa tra le prime tappe diffuse.

Il tour comincerà in estate e si concluderà a novembre con un “festone” al PalaLottomatica a Roma, città natale dell’artista. “Il luogo è sicuramente roboante e sovradimensionato per me – afferma con modestia Fabi in un commento all’evento sui social –il PalaLottomatica, ma come romano volente o nolente è il posto simbolo di tutti i concerti più importanti a cui ho assistito nella mia vita”.

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Oltre al tour in estate uscirà un contenitore attraverso cui Fabi intende dilettare il suo pubblico raccontando i suoi vent’anni di creatività. “Dopo quindici anni di canzoni private – continua il cantante – il mio primo disco “il giardiniere” veniva pubblicato nel 1997, venti anni fa per l’appunto. Ho sempre dribblato come potevo appendimenti di medaglie et similaria perchè li ho sempre masochisticamente considerati un ostacolo al miglioramento. Ma da uomo oramai di mezza età sto imparando ad abbandonarmi al godimento”. 

Fabi incoraggia a partecipare a questa speciale occasione con luci a forma di cuore e fascette iconografiche e… che festa sia!

 

A proposito dell'autore

Simona Lorenzano

Cresciuta ad Agrigento, terra in cui ha respirato la grecità a pieni polmoni, consegue la maturità presso il Liceo Classico Empedocle. La passione per la salute e il benessere la spingono a laurearsi in Infermieristica a Catania. Scrive su Live UniCT sin dal primo anno di università e continua a coltivare il suo amore per la scrittura, la musica e le discipline umanistiche. Per citare Plinio il Vecchio: “Non lasciar passare neanche un giorno senza scrivere una riga”.