“Se e quando verrà formalizzato l’accordo con Catania, la selezione dei reperti egizi di età ellenistica destinati alla città etnea non sarebbe superiore ai 300 pezzi, selezionati fra i materiali custoditi nei depositi e non destinati, né ora né in futuro, all’esposizione permanente del Museo Egizio”, a comunicarlo è la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.
La frase ha suscitato parecchi dubbi, dato che da tempo si parla di un possibile trasferimento di una selezione di reperti egizi da Torino a Catania. Il mistero si infittisce, considerando che a fine gennaio sarebbe stato firmato l’accordo ufficiale.
La proposta di Catania è stata accolta dal Mibact, con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Torino e il Cda, come ha precisato la Fondazione, che ribadisce: “Nessun accordo è stato ancora firmato e sono ancora in corso le opportune valutazioni di fattibilità del progetto”.