Duecento studenti delle scuole secondarie superiori della Sicilia orientale si sfideranno giovedì 16 febbraio nella gara di secondo livello delle Olimpiadi della Fisica.
In palio l’ammissione alla finale nazionale della tradizionale competizione giunta alla 31esima edizione organizzata in Italia dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica su incarico del Ministero, con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza nello studio della Fisica fra gli studenti a livello pre-universitario, che si terrà a Senigallia dal 19 al 22 aprile.
Gli studenti saranno impegnati per l’intera giornata nella risoluzione di problemi, dimostrando non solo le conoscenze dei vari ambiti della Fisica che studiano a scuola, ma anche saggiando la loro capacità di applicarle in diversi contesti, attraverso procedure risolutive che impiegano strumenti matematici e logici.
Proprio Catania, per la numerosità dei partecipanti, è l’unica sede italiana con due poli (dipartimento di Fisica e Astronomia e Laboratori nazionali del Sud) in cui si terranno le gare a livello locale. In questo impegnativo compito organizzativo, le referenti per i due poli, prof.ssa Maria Luisa Lizzio del liceo classico europeo “Convitto Cutelli” e la prof. Antonella Cassarino del liceo scientifico “Majorana” di S. Giovanni La Punta sono coadiuvate dalla prof.ssa Josette Immé del dipartimento di Fisica e Astronomia, coordinatrice nazionale del piano Miur Lauree Scientifiche-Fisica.
Nel dicembre scorso gli studenti, hanno sostenuto le gare di primo livello nell’ambito dei propri istituti. I cinque migliori studenti per ciascun istituto sono stati ammessi alla seconda fase. I primi classificati per ciascun polo, più altri cinquanta secondo l’ordine in graduatoria, saranno ammessi alla gara nazionale. Nella fase finale di Senigallia sarà definita la squadra italiana che parteciperà a luglio alle Olimpiadi internazionali della Fisica che quest’anno si svolgeranno a Yogyakarta (Indonesia), un’occasione globale di confronto fra giovani accomunati dalla stessa passione per la Fisica.