È stata diramata stamane dalla Questura di Catania la notizia relativa ai controlli effettuati nella giornata di ieri dal personale del Commissariato Borgo Ognina, unitamente a personale dell’A.S.P. di Gravina di Catania e di Mascalucia, che hanno proceduto al controllo di diversi esercizi pubblici di somministrazione alimenti siti nel comune di Gravina di Catania.
Come si legge dallo stesso comunicato ufficiale integrale della Questura “è stato controllato il Bar “ALECCI” di via Gramsci, a Gravina: qui il titolare è stato indagato in stato di libertà per il reato di frode in commercio (art.515 del C.P.) perché all’interno di un congelatore del locale sono stati rinvenuti alimenti surgelati che non erano indicate come tali nel menù. Inoltre, sempre all’interno della medesima attività, sono state riscontrate scarse condizioni igienico sanitarie nel locale laboratorio: per tale ragione, ai sensi del Regolamento CE n°853/2004, verrà applicata la sanzione amministrativa di euro 1000. Infine, sono state imposte alcune prescrizioni per la pulizia e la tenuta dei locali“.
Ma nelle ore serali non si è fatta attendere la risposta, mezzo social network, da parte della stessa famiglia Alecci proprietaria del bar che, sulla propria fan page, ha pubblicato il seguente post di precisazione e risposta ai controlli:
“In merito alla notizia riportata dagli articoli di varie testate giornalistiche locali riguardante i controlli dei NAS, la famiglia Alecci vuole precisare che le irregolarità rilevate riguardano:
– color ocra dei muri e del soffitto che in alcune parti risultavano scrostati;
– sporco pregresso sotto alcuni mobili;
– 1kg di sfogliette dolci conservate in buono stato, non risultavano indicate come alimenti surgelati.
Vogliamo precisare che le pareti ed il soffitto sono stati scrostati ed imbiancati già nel momento in cui leggete. Per quanto riguarda il presunto sporco pregresso sotto alcuni mobili precisiamo che le pulizie vengono effettuate giornalmente, spostando frequentemente anche gli arredamenti per cercare di non lasciare nulla di sporco. Di certo può anche sfuggire qualche angolo remoto del laboratorio ogni tanto. Relativamente alla foto pubblicata troviamo normale che alle 10 del mattino, nel pieno dell’attività quotidiana, possa esserci della farina per terra visto che viene utilizzata per colazione e tavola calda. Inoltre ci sembra doveroso scrivere anche i controlli a cui siamo risultati impeccabili quali:
– controlli sulla regolarità del suolo antistante;
– tutti gli altri prodotti trovati nel congelatore (ad eccezione del già citato chilo di sfogliette) sono indicati come prodotti surgelati;
– sono stati identificati con regolarità tutti i dipedenti;
– hanno trovato tutti gli alimenti in buono stato di conservazione;
– la veterinaria ha verificato la regolarità dei cibi di origine animale e delle relative fatture;
– controlli sulla regolarità del contatore enel;
– controlli sulle condizioni igienico sanitarie dei bagni.
Ringraziamo le varie testate giornalistiche per aver omesso queste informazioni “irrilevanti” per i lettori, per i nostri clienti e per la nostra immagine. Anche per aver indotto i lettori in confusione riportando nei titoli ed inserendo negli articoli contenuti testuali e fotografici non distintivi tra i controlli effettuati presso noi e quelli verso terze parti. Tuteleremo la nostra immagine nelle sedi opportune. La miglior conferma della qualità dei nostri prodotti e delle condizioni in cui lavoriamo secondo i nostri standard è stata data dal fatto che alcune persone che si sono occupate dei controlli hanno poi consumato colazione e tavola calda da noi”.