Ventotto colonnine Sostare distrutte, di cui molte fatte saltare in aria la notte di Capodanno, per un danno complessivo di 160 mila euro. È questo il bilancio con il quale si apre il 2017 per la società partecipata del Comune di Catania che si occupa della gestione dei parcheggi.
Non solo edifici danneggiati e auto in sosta scheggiate, ma anche l’incolumità delle persone messa in forte pericolo. Il tutto tra l’altro sembra essersi intensificato da quando le Istituzioni sono scese in campo nella lotta contro l’abusivismo. Queste le parole sull’accaduto da parte del Presidente di Sostare, Luca Blasi:
“Il massiccio attacco sferrato contro i parcometri di Sostare non è un ‘semplice’ atto vandalico ai danni della nostra azienda, ma una vera e propria sfida alle Istituzioni, alle regole di una società civile, alla legalità e a chi ha il diritto ed il dovere di difenderla.
Facciamo appello a tutti i cittadini affinché ci aiutino a segnalare movimenti sospetti nelle ore notturne in prossimità delle colonnine e confidiamo pienamente nell’operato delle forze dell’ordine, dalle quali abbiamo ricevuto la massima attenzione”.
Sulla stessa linea il Sindaco di Catania Enzo Bianco che esprime solidarietà all’Azienda:
“Questo attacco alla Legalità e al funzionamento delle Istituzioni. Da qualche anno ormai, nel periodo delle feste natalizie, le organizzazioni criminali che sono dietro ai posteggiatori abusivi approfittano dell’assuefazione ai botti per distruggere i parcometri. Già da tempo sosteniamo che non si tratta di rapine per ottenere i pochi spiccioli contenuti all’interno delle macchine ma di veri e propri attentati. Confidiamo nell’azione delle Forze dell’Ordine per mettere fine a questo fenomeno così grave”.