In queste ore si stanno svolgendo presso il PalaCatania gli esami di abilitazione per gli aspiranti avvocati. Un gruppo di 1200 laureati in Giurisprudenza che in questi giorni è alle prese con le tre prove scritte dell’esame di avvocato.
Nonostante l’atmosfera non proprio distesa che aleggia attorno ai dottori in legge, a complicare la situazione c’è stato un divieto non del tutto consono che ha affiancato gli altri già conosciuti. Infatti, oltre a vietare l’uso di smartphone e a introdurre i controlli elettronici, al PalaCatania di Corso Indipendenza è stato abbassato l’interruttore della luce nei bagni sotto le tribune, stando a quanto riporta il giornale La Sicilia.
Gli esaminandi, increduli, hanno chiesto delucidazioni in merito e la risposta, palesemente bizzarra, è stata: “Per non copiare”. Nonostante il tempo cronometrato per andare in bagno, secondo la commissione, in questo modo non si sarebbero potuti trattenere più del dovuto.
Vedremo se questi provvedimenti avranno il loro riscontro positivo.