Stanziati 30 milioni per lโevento e 15 milioni per le infrastrutture di Taormina. Il sindaco Giardina: โI sacrifici che faranno i taorminesi in quei giorni saranno davvero ben ripagatiโ.
ร previsto per il tardo maggio 2017 lโincontro a Taormina tra i rappresentanti delle sette grandi potenze mondiali. I ministri delle finanze di Italia, Francia, Germania, Canada, Regno Unito, Stati Uniti e Giappone si confronteranno sui temi caldi della politica mondiale, dalla crisi economica ai conflitti in Medio Oriente e lโimmigrazione nella splendida cornice della Perla dello Jonio.
โLa scelta di fare il prossimo G7 in Sicilia piรน che logistica รจ una scelta di politica culturaleโ aveva dichiarato il premier Matteo Renzi a maggio di questโanno. La sfida รจ stata accolta con entusiasmo dal sindaco di Taormina, Eligio Giardina, che da subito ha inteso dimostrare come la cittadina avesse le qualitร per ospitare un simile evento.
Di questi giorni sono la conferma della scelta e lo stanziamento di 45 milioni per le infrastrutture taorminesi. In particolare saranno rinforzati il giardino pubblico e i parcheggi come il Lumbi, sarร rimesso a norma il Palazzo dei Congressi e riqualificata la strada che porta da Corso Umberto a Teatro Antico.
Giardina ha ammesso che saranno giornate intense con โevidenti limitazioni nei movimenti e per le attivitร commerciali ed alberghiereโ, ma ha anche sottolineato il valore โmediatico planetarioโ che il G7 porterร a Taormina, prevedendo che โle ricadute sono e saranno evidentissimeโ.
In effetti, sarร unโoccasione unica per la meta siciliana che da anni si distingue per lโatmosfera internazionale delle manifestazioni ospitate (dai concerti al Festival del Cinema), una gratificazione sembrerebbe ora essere giunta.