Conto alla rovescia per il Dipartimento di Emergenza dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Policlinico- Vittorio Emanuele”. I locali sono già stati visitati dal sindaco Enzo Bianco, accompagnato dal direttore generale dell’azienda Paolo Cantaro. La struttura utilizzerà tecnologie avanzate per soddisfare le esigenze di un vasto bacino d’utenza, senza dimenticare il tradizionale approccio empatico verso la persona, il reale centro della stessa assistenza.
In seno al Dipartimento è già in funzione da cinque mesi il reparto di Rianimazione con i suoi 14 posti letto. Il Pronto Soccorso sarà aperto a breve e si articolerà in tre locali operativi: un triage per stabilire i codici colore sulla base della gravità dei pazienti, un’ala all’avanguardia con una shock room, un angiografo e una tac dedicata, per il trattamento dei politraumatizzati e infine un’altra ala per il trattamento delle “fragilità”. Per gli arrivi in elicottero dei pazienti con emergenze gravi da trattare in tempi immediati, è stata allestita una pista d’atterraggio sulla terrazza dell’edificio, già autorizzata anche per ore notturne. Hanno preso parte al sopralluogo anche il rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, gli assessori Bosco, Di Salvo, Scialfa, il comandante della Polizia Urbana Belfiore, l’ingegnere Finocchiaro, il professore Basile ordinario di Chirurgia Generale, oltre che direttore della Scuola di Chirurgia. e il professore Di Raimondo direttore Uoc Ematologia.
Il sindaco ha altresì visitato il “serpentone”: si tratta di una costruzione sinuosa dalla quale si snodano diverse aree e dove è operativo già da maggio l’edificio per le attività ambulatoriali. “La sanità catanese – ha affermato il sindaco Bianco – si pone così al passo con le più avanzate realtà della sanità facendo però propria una filosofia d’intervento che mette al centro il paziente e i suoi bisogni”.