Un tuffo nella storia dell’Anfiteatro di piazza Stesicoro: da settembre visite guidate e virtual tour

L’Anfiteatro romano di piazza Stesicoro viene restituito a Catania. È stato presentato ieri il progetto sperimentale di valorizzazione e fruizione del monumento.

ph: Marco Castro

Tra nuove tecnologie, virtual tour e visite guidate non sarà più difficile fare un salto nella storia antica e conoscere meglio l’Anfiteatro di piazza Stesicoro, che è sempre stato sotto gli occhi di tutti, ma che ha ancora molto da far scoprire.

Grazie a una proposta dell’Ibam-Cnr, da settembre partiranno una serie di iniziative per esplorare al meglio l’Anfiteatro romano. Le prime visite si svolgeranno il 24 e il 30 settembre e, su prenotazione alla sezione eventi del sito Catania Living Lab, sarà possibile percorrere le rovine del monumento

Guarda anteprima le foto inedite delle parti inaccessibili dell’Anfiteatro romano di piazza Stesicoro.

L’Anfiteatro romano, costruito tra il I e il II sec. d.c., è uno tra i più grandi dopo quello di Roma e di Verona. Nel tempo, fu progressivamente sommerso dalle nuove abitazioni dell’età moderna e, anche grazie a ciò, ha mantenuto integre alcune delle sue parti. In occasione delle visite guidate, oltre a percorrere gli ambulacri, all’interno del monumento ci saranno tre postazioni che aiuteranno l’immaginazione a fare un passo in più. Con i virtual tour, gli utenti potranno vedere l’arena dal punto di vista di un gladiatore; un’ulteriore postazione offrirà invece le immagini delle zone inaccessibili del monumento. Infine, per avere una visione globale e maggiori informazioni storiche, sarà sempre disponibile la ricostruzione in 3D dell’Anfiteatro.

Queste le iniziative che da settembre restituiranno il monumento alla città e che sono state presentate per la prima volta ieri, alla presenza di Maria Costanza Lentini, Direttore del Polo regionale per i siti culturali e i parchi di Catania e della Valle dell’Anci, di Daniele Malfitana, direttore dell’Ibam-Cnr, di Carlo Vermiglio, Assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, e di Daniele Manacorda, archeologo dell’Università di Roma.

Quella dell’Anfiteatro romano non è una storia che si ferma al II secolo, ma prosegue, collegando diverse epoche e arrivando a toccare il presente.

Alessia Costanzo

Laureata in Filologia moderna, attualmente è direttrice responsabile della testata giornalistica LiveUnict e lavora come copywriter. Dopo aver scoperto il Content marketing, la sua passione per la comunicazione si è trasformata, legandosi ai Social media, alla SEO e al Copywriting.

Pubblicato da
Alessia Costanzo

Articoli recenti

Bocciati i fondi per le zone alluvionate del Catanese: scoppia la polemica

La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…

21 Novembre 2024

Dati Ocse sul sistema sanitario italiano: medici anziani, pochi infermieri e stipendi bassi

Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…

21 Novembre 2024

Black Friday 2024: dove comprare e come funziona

Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…

21 Novembre 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…

21 Novembre 2024

Eduscopio 2024, carenza di diplomati tecnici e professionali: i settori più in crisi

Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…

21 Novembre 2024

Sicilia, parapendio contro una struttura metallica: un morto e una ferita grave

Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…

21 Novembre 2024