Un cortometraggio per “raccontare” le bellezze naturalistiche dell’Area marina protetta Isole Ciclopi e della Riserva naturale integrale “Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi” gestite dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania.
A realizzarlo, nell’ambito del progetto “Mare Nostrum”, sono stati gli studenti della I Q della scuola superiore di primo grado dell’Istituto comprensivo “Parini” di Catania diretto da Carmela Trovato grazie alla visita guidata alla scoperta del mare dei Malavoglia a bordo del battello con il fondo trasparente e della “sardara” dei Malavoglia e dell’Isola Lachea dove hanno ammirato la lucertola endemica “Podarcis sicula ciclopica”, la grotta dell’Eremita, il Museo naturalistico didattico “Lachea” (con i rari reperti archeologici e alcuni esemplari impagliati della fauna ittica del Mediterraneo) e la stazione di biologia marina.
Il progetto, coordinato dalla docente Maria Rita Bontà, ha permesso agli studenti – grazie alle lezioni in aula e nelle aree protette gestite dal Cutgana (Amp Isole Ciclopi e Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi di Aci Trezza e Isola Bella di Taormina) – di acquisire una visione d’insieme delle problematiche ambientali, economiche e sociali relative al mare e allo sfruttamento delle sue risorse e al tempo stesso di sensibilizzare ed educare le nuove generazioni al rispetto e alla tutela dell’ambiente marino.
Temi su cui si sono soffermati – nel corso delle “lezioni all’aperto” nelle aree protette e delle interviste degli studenti – il direttore della Rni Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi Domenico Catalano, la responsabile del progetto ScuolAmbiente Emilia Musumeci e il geologo e direttore delle riserve naturali Complesso Immacolatelle e Micio Conti di San Gregorio e Grotta Monello di Siracusa Salvatore Costanzo.
Il cortometraggio, curato dall’esperta Sonia Giardina, è stato presentato nei giorni scorsi dal dirigente scolastico dell’Ic Parini Carmela Trovato e dal docente Rocco Frazzetto, coordinatore delle attività di educazione ambientale insieme con gli esperti del Cutgana.