Anche a Catania è stata inaugurata la settimana di Cardiologie Aperte e de “La Banca del Cuore”, ideata da ANMCO e Fondazione “per il Tuo cuore”.
Sono diverse le novità di quest’anno per prevenire infarti e ictus, tra cui ad esempio la distribuzione di sette opuscoli informativi sulla prevenzione cardiovascolare, di cui tre su scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, comportamenti da seguire post-evento cardiaco.
L’obiettivo è sensibilizzare sui rischi per la salute cardiovascolare e diffondere la cultura della prevenzione e che saranno consegnati a tutte le persone che parteciperanno a Cardiologie Aperte: screening cardiologici gratuiti, momenti di incontro con gli esperti Cardiologi, dibattiti e attività di educazione sanitaria, consulenze in prevenzione primaria e secondaria, raccolte e concerti di beneficenza e tante altre iniziative.
Tra le strutture che a Catania aderiscono a “La Banca del Cuore”, vi è l’ospedale Garibaldi Nesima, in via Palermo. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.bancadelcuore.it.
I cardiologi ospedalieri ANMCO, l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri presieduta dal dottore Michele Gulizia, e molte delle 600 strutture cardiologiche ospedaliere, aderiscono a queste attività e danno un importante contributo quotidiano al tema della sensibilizzazione e della prevenzione. Ogni giorno la lista si arricchisce di new entry.
Lo scorso anno ha avuto molto successo l’iniziativa. Dallo screening preliminare delle card rilasciate è stato riscontrato che sui 18.000 elettrocardiogrammi effettuati, ci sono stati 231 casi (l’1,3%) di persone a cui sono state riscontrate anomalie a livello cardiovascolare che non sapevano di avere, tra cui pregressi infarti e fibrillazione atriale. Indice, questo, dell’importanza di iniziative come “La Banca del Cuore”, mirate alla sensibilizzazione e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e delle complicanze spesso ad esse associabili come l’ictus cerebrale nel caso della fibrillazione atriale sconosciuta dal paziente