Sembrano non finire più i guai per l’ex presidente del Calcio Catania Antonino Pulvirenti. Dopo la nota vicenda del coinvolgimento della sua persona, nonché di altri esponenti di spicco della società rossazzurra, per l’inchiesta “I treni del goal”, quest’oggi è stato emesso un nuovo ordine di custodia cautelare in seguito al fallimento della compagnia aerea Wind Jet.
Dopo ben quattro anni quindi, il crac della Wind Jet è arrivato ad una svolta significativa in quanto, secondo l’inchiesta condotta dalla Guardia di finanza di Catania e coordinata dalla Procura, sin dall’inizio della sua attività la compagnia aerea avrebbe inanellato una serie di operazioni per nascondere in bilancio le perdite di esercizio, arrivate a 238 milioni di euro.
L’operazione “Icaro” delle forze dell’ordine, ha portato anche all’arresto ai domiciliare dell’amministratore delegato Stefano Rantuccio ed a conti bloccati in Svizzera appartenenti a molti degli indagati, per una somma totale di 5 milioni di euro.
Giustizia fatta dunque, o almeno in parte, per i 500 dipendenti lasciati senza salario e senza lavoro, nonché per tutti quei passeggeri rimasti a terra in seguito al tracollo improvviso della compagnia aerea.