Nessun avviso ufficiale è stato rilasciato fino a questo momento dagli organi dell’Ateneo, ma il gesto appare evidente e non ha bisogno di varie interpretazioni. Dalle foto si vede un uomo, armato di pennello e tavolozza, ricolorare le strisce nonostante la presenza delle autovetture parcheggiate. Quello che chiederanno sicuramente gli studenti invece saranno le motivazioni e le spiegazioni per tale gesto. Non bastava la moltitudine di stalli blu già presenti? Perché togliere quei pochi e soprattutto insufficienti posti gratuiti rimasti a disposizione?
Nel web è già partita la contestazione con alcuni studenti che dichiarano guerra all’Ateneo, altri pensano che sia “troppo tardi, in quanto l’eventuale mobilitazione doveva già partire anni fa quando furono ricolorati i primi stalli blu“, altri invece rabbiosi dichiarano frasi come “non sanno più come spennarci, devono prendersi i nostri soldi in tutti i modi possibili“.
Le strisce ricolorate in blu hanno riguardato soprattutto il lato sinistro della salita che porta alla mensa universitaria e ad alcune segreteria, mentre risultano ancora di colore bianco quelle sul lato destro della stessa.
Dalle prime informazioni pare che non dovrebbero essere coinvolte altre zone, almeno per il momento, oltre i circa 15 posti della salita diventati blu ed a pagamento.
Seguono aggiornamenti.
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