UNICT – L’archeologo Giuliano Volpe presenta il libro “Patrimonio al futuro”

Tra tentativi più o meno riusciti di riforma e continue diatribe tra gestione pubblica e ipotesi di intervento privato, nel Belpaese il dibattito sulla valorizzazione sui beni culturali non è mai sopito. Torna autorevolmente sull’argomento l’attuale presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali e paesaggistici, organo consultivo del Ministero competente (Mibact), Giuliano Volpe, archeologo e accademico di rilievo nel panorama nazionale con il suo libro dal titolo “Patrimonio al Futuro. Un manifesto per i beni culturali e il paesaggio”. Il volume edito da Electa Mondadori sarà presentato mercoledì prossimo, 2 dicembre, alle 10,30, presso il Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, su iniziativa del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici e dell’associazione Officine Culturali.

Volpe vuole offrire idee e proposte innovative nel campo della valorizzazione dei beni culturali, partendo dallo scenario attuale e da quello possibile per il patrimonio e il paesaggio italiano. Si va dalla Commissione guidata dal parlamentare Francesco Franceschini – che operò dal 1964 al 1967 su impulso del Ministro della Pubblica Istruzione, per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio – alla libertà di scattare foto nei musei, dalla condivisione dei dati, al progetto di “ricostruzione” dell’arena del Colosseo. Sullo sfondo, le linee ispiratrici della riforma Franceschini, dal nome dell’attuale ministro dei Beni culturali – per alcuni rivoluzione benefica, per altri smantellamento e impoverimento pedissequo e costante del nostro sistema di tutela e conservazione –  accompagnano l’invito dell’autore a riflettere sulla materia senza “contrapposizioni dogmatiche” e “visioni teologiche”. Coerentemente, in conclusione del libro, Volpe esorta tutti gli interessati alla coesione e alla collaborazione e lancia un appello per creare “un’alleanza degli innovatori”.

Insieme all’autore interverranno il rettore Giacomo Pignataro, il direttore del Disum Giancarlo Magnano San Lio, il direttore della Scuola di specializzazione, Massimo Frasca, la docente di Archeologia cristiana e medievale, già assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata, e Francesco Mannino, presidente di Officine Culturali.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Concorso Ospedale Garibaldi Catania, assunzione 40 infermieri: ultimi giorni per la domanda

Concorso Ospedale Garibaldi: l'ospedale Garibaldi di Catania ha recentemente indetto un concorso volto all'assunzione per…

6 Dicembre 2025

Scuola, infortuni studenti: aumentano del 4,7% rispetto al 2024

Le denunce di infortunio tra gli studenti di ogni ordine e grado presentate all’Inail entro…

6 Dicembre 2025

Indennità di disoccupazione agricola, in cosa consiste e a chi spetta

Indennità di disoccupazione: l’indennità di disoccupazione agricola, conosciuta anche come Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli…

6 Dicembre 2025

Meteo Sicilia, cieli nuvolosi per l’Immacolata: le previsioni

Meteo Sicilia: arriva la prima L’Immacolata Concezione arriva quest’anno di lunedì, offrendo un lungo ponte…

6 Dicembre 2025

Ponte dell’Immacolata, spostamenti in aumento: arterie di Catania a rischio

In vista del Ponte dell’Immacolata, sulla rete Anas siciliana si prevede un aumento dei flussi…

6 Dicembre 2025

Catania, festività natalizie: cambiano gli orari e i costi della metropolitana

Dalla giornata di oggi sarà attivo, in occasione delle festività natalizie, un nuovo biglietto speciale…

6 Dicembre 2025