La produzione, la vendita e la dispensazione dei farmaci che vediamo ed utilizziamo rappresentano lo strato piรน esterno di un intero mondo. Un mondo racchiuso nei meccanismi della finanza e del mercato globale, popolato dalle grandi industrie e compagnie farmaceutiche, dove colossi economici piรน e meno grandi sono protagonisti di accordi, strategie, conflitti ed intrighi.
Tutti noi conosciamo la Pfizer, azienda produttrice di un gran numero di farmaci di uso comune, tra i quali lโantiepilettico Lyrica ed il vaccino per la polmonite Prevenar, ma piรน nota nella cultura di massa per il Viagra; celebre รจ anche Allergan, anchโessa affermato produttore mondiale di molti medicinali, tra i quali il farmaco Namenda, usato per il trattamento del morbo di Alzheimer, ed il famosissimo Botox.
Puรฒ accadere ed accade frequentemente che due giganti del mercato di questo tipo si scontrino ed entrino in competizione, ma nellโintricato universo dellโeconomia globale puรฒ anche accadere che essi stringano un accordo, al fine di averne vantaggi reciproci. Eโ quello che รจ successo lo scorso 23 novembre, attraverso la piรน importante e significativa acquisizione dellโanno corrente.ย
Come riporta il Wall Street Journal, infatti, รจ in corso una fusione tra le due compagnie, la quale porterร alla nascita di un gruppo farmaceutico globale del valore di circa 160 miliardi di dollari. La nuova societร si chiamerร Pfizer plc. e diverrร la maggior compagnia farmaceutica al mondo, con azioni quotate in borsa con la sigla ยซPFEยป.
Ian Read, attuale presidente e amministratore delegato di Pfizer, sara il CEO del nuovo gruppo, mentre il numero uno di Allergan, Brent Saunders, sarร Chief Operating Officer.
La fusione, che si completerร nel secondo trimestre del 2016, รจ un colpo di scena dal quale sia Pfizer che Allergan trarranno, ovviamente, i rispettivi benefici.
Allergan sarร , infatti, valutata 363,63 dollari ad azione, ossia piรน del 30% in piรน rispetto agli usuali valori di Borsa, e gli azionisti di Allergan riceveranno 11,3 azioni della nuova societร per ogni titolo di Allergan in loro possesso.
La statunitense Pfizer, i cui azionisti riceveranno un’azione del nuovo gruppo per ogni azione di Pfizer in loro possesso, potrร beneficiare di un tax rate che passera dal 25%, valore attuale, al 17%, grazie allo spostamento del suo quartier generale da New York a Dublino in Irlanda, nazione decisamente piรน conveniente in quanto ad oneri fiscali.
Per realizzare questa cosiddetta tax inversion, รจ necessario che venga realizzata una fusione inversa. A livello tecnico รจ quindi la piรน piccola Allergan, con sede a Dublino, a comprare la piรน grande Pfizer.
L’operazione consentirร , inoltre, alle due aziende di dare una spinta alle proprie vendite. Allergan potrร infatti ampliare la sua presenza all’estero, riducendo la dipendenza dagli Stati Uniti.
L’intesa arriva, guarda caso, a pochi giorni dalla pubblicazione delle nuove regole emanate dal dipartimento del Tesoro americano per limitare gli accordi basati sull’inversione fiscale; sembra perรฒ che questi accordi non dovrebbero avere rilevaza su questa acquisizione, a meno di un intervento mirato da parte del governo statunitense.
Prima di poter essere completato, l’accordo ha poi bisogno dellโapprovazione da parte delle autoritร antitrust americane e straniere, dellโapprovazione di entrambe le assemblee dei soci e, infine, della vendita della Teva Pharmaceuticals, produttrice di farmaci generici, da parte di Allergan, vendita che dovrebbe essere completata nel primo trimestre del 2016.