Il Coordinamento delle Donne della UIL di Catania, riunitosi il 20 novembre 2015 nella sala Geraci di via Sangiuliano per commemorare Valeria Solesin, ha annunciato la prossima apertura di uno “Sportello di ascolto e Sostegno psicologico” per omaggiare la giovane italiana vittima degli attentati di Parigi .
Lo sportello sarà attivo a partire dal 25 novembre, data che peraltro coincide con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Sarà possibile raggiungere il servizio tramite il numero verde 800913104 e fissare un appuntamento con la psicologa Cristina La Rosa che riceverà presso la sede UIL di via Sangiuliano 365.
“Vogliamo creare uno spazio aperto alle persone che sentono di vivere una prepotenza. Un momento che serva a scaricare la tensione e le paure, che faccia chiarezza tra fatti e sentire – spiega la dottoressa La Rosa – Attraverso l’esperienza di chi ascolta o la solidarietà di altre persone che sono dentro gli stessi vissuti, si può cercare di aiutare la vittima accogliendone i vissuti e arginandone le conseguenze. Sullo stalking quanto sul mobbing si interviene prima, promuovendo una migliore consapevolezza e modi migliori di comunicare, e durante, raccogliendo sensazioni e timori, riordinandoli e sostenendo chi lo subisce in un percorso che è difficile e sul quale spesso non ha il controllo. Ma anche dopo, quando occorre rimarginare i danni, evitare il diffondersi di meccanismi di difesa che utilizzati ad oltranza potrebbero limitare gli orizzonti di vita e la fiducia in sé e negli altri”.
In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, dal 21 al 29 novembre, a Roma presso il Chiostro del Bramante, si terrà inoltre la mostra fotografica “#ConLeDonneXLeDonne”. Nell’esposizione verranno riuniti i migliori scatti condivisi in rete da coloro che hanno aderito alla campagna a supporto dell’associazione nazionale D.i.Re “Donne in Rete contro la violenza”. La campagna inoltre invita gli utenti twitter a condividere il 25 novembre alle ore 10 un messaggio personale contro la cultura della violenza sulle donne con l’apposito hashtag, al fine di dar avvio ad un radicale cambiamento sociale che possa estirpare la cultura della violenza