Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, ora italiana, The Pokemon Company ha annunciato il suo più ambizioso progetto, Pokemon Go!, una applicazione per iOS e Android che permetterà a tutti gli allenatori del mondo di allenare e catturare i Pokemon in giro per il mondo. Il nostro mondo.
ULTIMI AGGIORNAMENTI
- o6/07/2016: Pokemon GO è stato caricato sia sul playstore che sull’apple store, per adesso è possibile scaricarlo solo in Australia e in Nuova Zelanda
- 06/07/2016: Pokémon GO è uno dei primi titoli della casa giapponese ad arrivare su smartphone, superando anni di diffidenza dei nipponici da cui erano visti come concorrenti alle proprie console mobili, e sarà disponibile gratuitamente per dispositivi Android (4.4) ed iOS (8+ su iPhone5 o superiore) tramite i relativi store
- 07/07/2016: Pokemon go è disponibile nello store italiano di android:https://play.google.com/store/apps/details…
Il progetto è in sviluppo da due anni negli studi della Niantic Labs, la famosa startup di Google che rese celebre la realtà aumentata grazie ad Ingress, un software molto simile per Android, in collaborazione con Nintendo e The Pokemon Company.
L’app utilizza i servizi di localizzazione gps presenti su ogni smartphone per segnalare al giocatore la presenza di pokemon nelle vicinanze. Per essere chiari, sarà possibile trovare un Bulbasaur in piena Piazza Duomo o un Pikachu nascosto tra i cespugli della Villa Bellini, catturarlo, allenarlo, farlo scontrare con gli altri allenatori e scambiarlo.
Nintendo sta sviluppando una spilla (eventualmente da portare in giro con il supporto di un cinturino da polso) capace di interagire con l’applicazione (forse tramite bluetooth), che si illuminerà ed emetterà segnali acustici quando ci troveremo a passare vicino ad un pokemon selvatico o ad altri allenatori. L’accessorio, il Pokemon Go Plus, permetterà di non avere necessità di guardare sempre lo schermo dello smartphone per giocare.
Nintendo è solita rilasciare grandi annunci a sorpresa.