La notizia dell’apertura ad Enna di ben due nuovi corsi di studio sulla professione medica ha scatenato molte polemiche e nella bufera, tra dissensi e commenti, è stata trascinata anche l’Università Kore.
La Kore di Enna ci tiene a far presente che, con riferimento alla convenzione con il governo della Regione, avente ad oggetto la formazione in ambito bio-medico nella Sicilia Centrale, sottoscritta sia dall’Università Kore che dalla Fondazione Proserpina, si precisa che rimangono distinte e separate le programmazioni dei due atenei che insistono nella città di Enna.
In particolare la Kore ribadisce di non avere nei propri piani, come più volte evidenziato, l’istituzione di percorsi sanitari a Enna, avendo in corso un progetto che interessa invece la città di Caltanissetta. L’altro ateneo che ha aperto una propria sede a Enna, invece, e cioè l’Universita statale di Galati (Romania), ha previsto due corsi di laurea proprio nella città di Enna. È normale che, come avvenuto più volte, diversi atenei sottoscrivano convenzioni congiunte con la Regione quando si tratta dello stesso ambito scientifico o dello stesso ambito territoriale, ma questo non comporta ovviamente alcuna fusione di strutture.
Fa piacere, nel caso specifico, che la città di Enna sia divenuta sede da oggi di due diversi atenei, uno italiano e uno romeno, a conferma della crescente caratterizzazione della città come sede universitaria elettivamente centrale per la nostra Isola e oltre.
Nel frattempo, c’è chi già sta pensando di saltare, grazie all’apertura di questi due nuovi corsi, l’ostacolo del test di ammissione. Difatti, chi si iscriverà dovrà solo compilare un modulo online. Per saperne di più leggi Medicina ad Enna: “Solo un test online per accedere, studenti privilegiati in Sicilia”.