CATANIA – Nuovi nomi per vie e piazze. Ecco cosa cambierà…

Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha annunciato importanti novità che rivoluzioneranno la toponomastica della città. Sono sei  le vieche cambieranno il loro nome.

Sono state annunciate al termine della riunione dell’apposita Commissione svoltasi nel Palazzo degli elefanti, alla quale hanno partecipato i consiglieri Sebastiano Anastasi, Giovanni Marletta e Nino Vullo, le novità che riguardano la toponomastica della città di Catania.

Il sindaco ha affermato: «La più importante  è che la piazza Vittorio Emanuele III, nota a tutti come piazza Umberto, sarà intitolata al grande scienziato catanese Ettore Majorana, nato a Catania nel 1906 e del quale si sconoscono data e luogo della morte».

Un’altra importante decisione è quella di intitolare la piazza Ogninella a Emilio Greco, la piazza è situata, infatti, nei pressi della casa in cui l’artista abitava con la sua famiglia. Emilio Greco è stato uno degli scultori più importanti del Novecento e le sue opere sono state ammirate da Pablo Picasso durante l’esposizione avvenuta al Museo Rodin. A Catania è possibile visitare il museo dedicato all’artista e nel quale si conservano le litografie, le acqueforti e la “Sirena”. Quest’ultima è stata donata alla città in occasione del Centenario della nascita. Il consigliere Giovanni Marletta ha aggiunto: «Una copia del bronzo (la Sirena) sarà esposta nella piazza intitolata all’artista».

La via Enrico Cialdini, dedicata erroneamente  a Cialdini che si macchio di una strage di uomini, donne  e bambini in Lucania, sarà intitolata a Giorgio Ambrosoli, avvocato milanese assassinato a 46 anni.

Il consigliere Sebastiano Anastasi ha proposto anche il nome di Barbara Rizzo, nota anche con il cognome da sposata Asta, morta nella Strage di Pizzolungo insieme ai figli di sei anni. Lo slargo vicino alla via Ambrosoli porterà, dunque, il nome di una  vittima incolpevole della mafia.

Un’altra via sarà dedicata ad una donna ed è il largo, attualmente senza nome, a fianco alla piazza Turi che prenderà il nome della giornalista Ilaria Alpi. Si tratta di un’inviata di guerra del TG3 uccisa in Somalia nel 1994 a 33 anni insieme all’operatore Miran Hrovatin.

Infine sarà intitotala a Géza Kertész, ungherese allenatore del Catania catturato dalla Gestapo e fucilato, una strada attualmente senza nome, che collega le vie Galermo e Sebastiano Catania. A chiedere che la strada fosse dedicata a Kertész erano stati la Segreteria provinciale dell’Assostampa, un apposito Comitato, il sindacato unitario dei giornalisti italiani d’intesa con l’Unione stampa sportiva italiana.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Festività natalizie 2025: variazioni per il CUP del Pta “San Luigi”

In occasione delle festività natalizie, l’Asp di Catania ha comunicato alcune modifiche temporanee per il…

23 Dicembre 2025

Catania, addio alla carta d’identità cartacea dal 2026

A partire dal 3 agosto 2026, la carta d’identità cartacea perderà definitivamente validità, indipendentemente dalla…

23 Dicembre 2025

Santo Stefano 2025: cosa fare in Sicilia

Santo Stefano 2025: Il Santo Stefano 2025 è un giorno perfetto per prolungare la magia…

23 Dicembre 2025

Santo Stefano 2025: i centri commerciali aperti a Catania

Santo Stefano 2025: Il Santo Stefano 2025, che cade venerdì 26 dicembre, rappresenta per molti…

23 Dicembre 2025

Meteo Santo Stefano 2025: le previsioni per questo weekend festivo

Meteo Santo Stefano 2025: Il Meteo Santo Stefano 2025 in Sicilia si inserisce in una…

23 Dicembre 2025

Natale in viaggio per oltre sei milioni di italiani: vincono le mete vicine e le vacanze brevi

Saranno oltre sei milioni gli italiani che, in occasione delle festività natalizie, prepareranno la valigia…

23 Dicembre 2025