Nonostante la primavera abbia fatto capolino, ecco che a rovinare i piani dei siciliani ci si mette un ciclone proveniente dall’Africa saharina. Infatti, oltre a violenti temporali e piogge torrenziali, ci saranno anche impetuosi venti di scirocco con raffiche fino a 120km/h nelle zone joniche, e violente mareggiate nelle coste esposte.
Le prime aree ad essere più colpite da quest’ondata di maltempo saranno quelle dell’estremo Sud, tra Sicilia e Calabria, dove nella serata di martedì avremo piogge torrenziali provocati da violenti temporali in risalita dal Canale di Sicilia verso il mar Jonio. Particolare attenzione tra le province di Siracusa, Ragusa, Catania, Messina e Reggio Calabria, dove potranno cadere oltre 100mm di pioggia. Le temperature elevate spingeranno la quota neve ad oltre 2.500 metri sull’Etna, quindi i corsi fluviali verranno ingrossati non solo dalla pioggia torrenziale ma anche dal rapido scioglimento della neve ancora presente sui rilievi. Inoltre le forti mareggiate nelle zone esposte allo scirocco rallenterà ulteriormente il deflusso dei corsi d’acqua alla foce. Situazione molto preoccupante per esondazioni e straripamenti.
Il bollettino della protezione civile fa sapere che da una fase di allarme arancione del pomeriggio siamo passati a una fase di pre-allarme, quindi massima attenzione.
Il sito della protezione civile regionale descrive invece così i possibili fenomeni temporaleschi: “precipitazione anche a carattere di rovescio o normale. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dal pomeriggio del 24 marzo 2015 e per le prossime 12-18 ore, si prevedono venti forti da sud-est, con rinforzi di burrasca. Mareggiate lungo le coste esposte”.