
Una nota congiunta stigmatizza il ยซtotale arroccamento delle strutture politico-burocratiche dei Ministeri competenti (Trasporti e Sviluppo economico) a strenua difesa e protezione del โsistemaโ, tanto opaco quanto monolitico, posto a garanzia degli interessi e delle rendite di posizione di cui godono i concessionari autostradaliยป. ยซร un sistema – prosegue la nota – che garantisce aumenti sistematici dei pedaggi e delle tariffe, proroghe ultradecennali di giร lunghissime concessioni, rimesse milionarie statali praticamente a fondo perduto, oltre la possibilitร di imporre un regime di royalty ad esclusivo e ulteriore vantaggio dei concessionari, che si traduce in prezzi dei carburanti piรน alti dโEuropa e standard di servizio sempre piรน rarefatti e inadeguati a un bene pubblico offerto in concessioneยป. ( Fonte La Stampa)













