Facebook e l’eredità del profilo: cosa succede dopo la morte?


Si chiama Legacy Contact e ci permetterà di decidere cosa sarà della nostra vita digitale dopo che saremo venuti a mancare.

Facebook ha deciso di dare una risposta a quella che è una domanda che tutti noi, almeno una volta, ci siamo fatti: cosa succederebbe al mio profilo Facebook se venissi a mancare? Verrebbe cancellato in seguito a richiesta dei familiari? Rimarrebbe li per sempre, senza la possibilità di cancellare stati e foto, nonostante magari non tutti i familiari apprezzano?

Giornalmente ci capita di vedere profili di persone venute a mancare assaltati, un po’ per dolore degli amici e un po’ perché così è ormai uso e costume fare, ma siamo sicuri che il defunto avrebbe voluto proprio quello? Ed ecco che Facebook offre l’opportunità di stilare quasi un “Testamento” per il proprio profilo, il decidere chi sarà l’erede designato che dovrà prendere le difficile decisioni.

Attualmente tale servizio è attivo solo in USA ma presto dovrebbe arrivare anche da noi, permettendo di scegliere chi si occuperà del nostro profilo post mortem, senza necessariamente cedere la password o fargli avere accesso a dati che vorremmo fossero tenuti segreti anche “dopo”.

Il soggetto designato potrà accettare le richieste di amicizia, scegliere una foto commemorativa, scrivere un ultimo stato in nome del defunto ma non leggere i suoi messaggi privati, cancellare o modificare gli stati esistenti o cancellare il profilo. Questo renderà il profilo “Celebrativo”, con conseguente targhetta vicino al nome.
Eventualmente è possibile di scegliere non un erede/gestore, ma semplicemente il voler cancellare il proprio profilo; Facebook si assicurerà che, una volta comunicata la scomparsa, nessuno potrà visualizzarlo più.

Francesco Giuseppe Marino

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