Stamattina via Etnea è stata teatro di un incidente potenzialmente letale tra un’autovettura privata, una Suzuki Swift rossa, e una Grande Punto della Polizia. Due ricoverati per ferite non gravi.
Ecco la ricostruzione dei fatti secondo la dichiarazione degli interessati e dei testimoni. Poco dopo le 9:00 la Suzuki, con alla guida una giovane commessa 21enne che stava recandosi a lavoro in un negozio della zona, attraversa via Etnea all’altezza di via Pacini quando l’auto della polizia, proveniente da piazza Stesicoro, probabilmente dopo un sorpasso dettato dall’emergenza, la sperona ad incrocio oramai praticamente disimpegnato.
L’impatto è talmente forte da far accartocciare lo sportello della piccola utilitaria, scaraventandola contro la vetrina di un negozio sul lato opposto della strada, fortunatamente ancora chiuso. Entrambi gli airbag si sono attivati.
Ad avere la peggio sono state la poliziotta seduta lato passeggero e la ragazza, entrambe trasferite in ospedale dalle ambulanze accorse sul posto; nessuna delle due corre pericoli e solo la ragazza è stata sottoposta ad una tac per essere sicuri che non vi fossero stati danni interni.
Secondo il racconto della ragazza stessa, la volante aveva i lampeggianti accesi, segno evidente che era in servizio e si stava recando dove necessario, ma le sirene spente. “Li ho visti correre contro di me a velocità elevata ma oramai era troppo tardi, se avessero avuto le sirene accese mi sarei accorta per tempo della loro presenza e avrei tentato di spostarmi come potevo”.
Il fidanzato della ragazza è accorso immediatamente sul posto, trovandosi in zona, e la madre della stessa è stata avvertita da una delle commesse di un panificio di via Pacini, di cui la famiglia della ragazza è cliente abituale.