Dopo la convincente prova del Catania contro il Perugia per 2-0, la squadra etnea andrà di scena la prossima settimana in quel di Modena. Una delle tante trasferte stagionali, che finora hanno portato scarsi risultati e pochissimi punti utili in classifica.
Ma questo nuovo Catania per scalare posizioni avrà bisogno anche dei punti in trasferta ed i nuovi arrivati dovranno offrire delle prestazioni convincenti anche in terra straniera.
Nuovi arrivati che pare non siano ancora finiti e, dopo l’ultimo arrivo di Gillet, si apprestano a vestire la casacca rossazzurra nuovi elementi che andranno a puntellare la squadra, come confermato dallo stesso Marcolin ai microfoni di Sky Sport: “Gillet ha fatto benissimo ed è un fattore aggiunto per noi. E’ cambiata la mentalità, c’è capacità di colpire al momento giusto, di soffrire. Rosina è fantastico, si muove tantissimo e ci dà tanta qualità. Un altro attaccante? Maniero ha avuto un piccolo problema allo stesso livello. E continuando con il 4-3-1-2 ho bisogno di un’altra punta di ruolo. È chiaro che chi dovesse arrivare si dovrebbe confrontare con i due capocannonieri, però stiamo cercando un’alternativa”.
“Ho chiesto alla società – ha continuato il tecnico – di cambiare diversi uomini all’interno dello spogliatoio. Abbiamo voluto una squadra forte e vogliamo dare risultati. Del Prete? Mi piace, ha una buona gamba, ma dipende da Spolli e Gyomber. Le due società stanno trattando. Vediamo cosa succede lunedì“.
Intanto pare che la società etnea abbia incontrato i dirigenti perugini per Del Prete proprio in vista della partita disputata contro la compagine umbra, ma come confermato dallo stesso tecnico, il tutto ruota intorno alle figure dei due centrali difensivi Gyomber e Spolli, cercati soprattutto in serie A dalla scatenata Sampdoria di Ferrero e Mihajlovic.