Bruno Torrisi รจ un grande attore dai natali siciliani, noto al grande pubblico per i vari ruoli interpretati nel piccolo e grande schermo. In teatro ha recitato per lo piรน con la regia di Armando Pugliese. Al cinema grandi successi come L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore nel 1995, Perdutoamor di Franco Battiato nel 2003 e La passione di Giosuรจ l’ebreo di Pasquale Scimeca nel 2004. In televisione รจ noto per Squadra Antimafia nel ruolo del Questore Licata e per i ruoli interpretati nel Il commissario Montalbano, Paolo Borsellino, L’ultimo dei Corleonesi, Il capo dei capi, L’isola dei segreti – Korรจ, Carabinieri 6, R.I.S. 4, Un caso di coscienza 4, La terza veritร , Il bambino della domenica e Pane e libertร .
Com’รจ nata la sua passione per la recitazione? Quando ha capito di voler fare questo lavoro?
Eโ nata un poโ per caso tanti anni fa, 28 per lโesattezza, quando un poโ per gioco provai a fare il provino per la scuola di avviamento al teatro del nostro Teatro Stabile di Catania. Mi presero, non so perchรฉ visto che non avevo, a mio parere, nessun talento. Da allora non smisi piรน, un lavoro tira lโaltro e, pur provandoci, non riuscii a cambiarlo ed eccomi ancora qui a svolgerlo nonostante il mio rapporto dโamore e di odio che ho nei suoi confronti, insomma ho capito di voler fare questo lavoro quando ormai era troppo tardi per cambiarlo.
La conosciamo in Squadra antimafia come il questore Licata. Puรฒ anticiparci qualcosa su se e come si evolverร il suo personaggio in Squadra Antimafia 6? Ci saranno grandi sorprese nelle puntate finali? Qualche anticipazione su Squadra Antimafia 7?
Il mio personaggio non vive di grossi cambiamenti, come ho detto in altre occasioni, il questore Licata รจ un poโ la pietra miliare di questa lunga vicenda, rappresenta la regola e deve farla rispettare. Tutto il contrario di De Silva che invece agisce sempre senza alcuna regola, lโesatto opposto e per questo forse meno divertente per il pubblico e per me che lo interpreto. Ormai siamo a fine serie dare delle anticipazioni significherebbe svelare il finaleโฆโฆe poi non ho molta simpatia per le anticipazioni tolgono interesse alla storia, รจ come leggere un libro e chiedere allโautore di svelarne i segreti, che lo leggo a fare?
Con quale regista le piacerebbe tornare a lavorare? E da chi altro invece le piacerebbe essere diretto?
I nomi sono tanti, mi piacerebbe tornare a lavorare con Marco Tullio Giordana col quale ho girato โRomanzo di una strageโ nel ruolo di Pio Alferano e chissร โฆ..? Mi piacerebbe tanto, per quanto riguarda il cinema, essere diretto da Sorrentino, Garrone, Moretti, Bellocchio ecc., per il teatro invece mi piacerebbe essere diretto da Toni Servillo ed รจ il sogno di tutti da Luca Ronconi.
Come fa ad entrare cosรฌ tanto dentro un personaggio? Qual รจ il suo segreto?
Nessun segreto, provo ad attuare il cosiddetto โcome seโ tanto studiato a teatro. Se fossi un questore come mi comporterei? Come reagirei? E via dicendoโฆ..
Qual รจ il lavoro che le รจ rimasto piรน nel cuore?
Tutti, perchรฉ in questo mestiere tutti i personaggi passano prima dal cuore e ci restano e non รจ giusto classificarli in base ai soldi che ti danno per interpretarlo o alla lunghezza della parte, sono personaggi, sono vivi anche loro, piccoli o grandi che siano, belli o brutti, buoni o cattivi hanno un senso di esistenza come noi nella vita.
Ha avuto un modello di riferimento per i suoi studi di recitazione?
In questi giorni si ricorda, a trentโanni dalla morte, il grande Eduardo. Lโereditร che ci ha lasciato spero sia ancora oggi modello di riferimento per tutti gli artisti e non solo.
Pensa che l’arte del teatro sia adeguatamente valorizzata in Sicilia ed in Italia?
La cultura oggi mi ricorda tanto quei furbetti che pur di continuare a percepire la pensione dei loro familiari piรน anziani non ne denunciano la scomparsa. Nascondono a casa il cadavere del parente e con la delega si recano ogni mese a riscuotere la pensione con disinvoltura. Il teatro, soprattutto quello finanziato con i soldi pubblici, รจ morto da tempo di una malattia oggi comune: il tornacontismo. Da anni assistiamo alla decadenza culturale di chi, invece che amare il teatro, il cinema, la lirica, li usa per le sue piรน meschine esigenze personali, noncuranti, indifferenti, insensibili, hanno contribuito alla lenta morte culturale del nostro paese e tuttโoggi continuano a percepire soldi pubblici con il morto a casa.
Ha altre passioni oltre la recitazione?
La vita.
Quanto hanno influito i suoi natali e la cittร di Catania nel suo modo di recitare?
Tanto, credo, anche se non so se ho un modo di recitare, non amo rivedermi e non ho grande stima di me attore quindi non so rispondere a questo tipo di domande.
Cosa si sente di dire ai giovani attori che vogliono intraprendere questa carriera artistica?
Un saluto
Il teatro รจ in agonia, lโarte รจ in agonia, quando รจ sincera e pura, quando รจ viva il potere fa di tutto per reprimerla. Se scegliete lโarte come stile di vita sappiate che non sarete simpatici al potere. Lโunico rimedio a questo disastro sono i giovani, per ridare vita allโarte bisogna che tanti giovani coraggiosi intraprendano una vita artistica, con coraggio, con onestร , con idee nuove, aborrendo il clientelismo, la pornografia, il tornaconto, amando lโarte con il cuore, con dedizione e sacrificio, lโarte รจ materia divina. Forza giovani la vostra arte puรฒ cambiare una nazione.