Studiando, ogni momento è quello adatto per una pausa caffè, che si verifica quasi ogni ora. Lo studente fa la pausa sia da solo che in compagnia di altri colleghi, in questo caso la pausa caffè raddoppia la sua durata. Sono queste pause caffè che protratte negli anni portano alla dipendenza dalla caffeina, dalla quale ci si libera solo dopo la laurea, avviando un vero processo di disintossicazione.
Ad aiutare gli studenti è il “caffè dell’universitario”, che entra in gioco quando le numerose tazzine di caffè non riescono più a sortire l’effetto desiderato dallo studente.
Sono pochi i passi che servono per prepararlo, basta non buttare il caffè che rimane dopo aver fatto la prima moka e metterlo al posto dell’acqua nella seconda. L’effetto che si otterrà sarà quello di riuscire ad affrontare le numerose pagine da studiare con meno sbadigli!
Il caffè è ormai entrato nelle vite di tutti noi, non sono solo gli studenti ad esserne dipendenti e così si sono sviluppate numerose storie legate alla tazzina di caffè. A Napoli è nata l’originalissima idea del “Caffè sospeso”. La tradizione narra che quando una persona era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare o semplicemente aveva iniziato bene la giornata, beveva un caffè e ne pagava due, offrendolo a chi sarebbe venuto dopo e non poteva pagarselo.
Ben presto è diventata una vera istituzione partenopea, che oggi valica i confini nazionali giungendo a Parigi con una piccola modifica: non solo caffè, ma ogni cosa possa aiutare i poveri, dal cibo ai libri.
Se poi ci troviamo al 388 di Old Street, quartiere di Shoreditch di Londra non possiamo non entrare nel bar Ziferblat. Uno dei pochi posti al mondo dove si consumano caffè (biscotti e tè) gratis! L’unica cosa che si paga è il tempo trascorso dentro il locale. E nemmeno il tempo sarà caro, un’ora costerà all’incirca 7 euro. Il tempo all’interno del bar potrà essere impiegato in qualsiasi modo, infatti il cliente avrà a disposizione reti Wi-Fi gratuite e una cucina dove poter preparare uno snack. Ziferblat è nato dalla mente di Ivan Meetin, che dalla Russia sta cercando di esportare l’idea del “coffice” in tutto il mondo. Ziferblat significa quadrante, così il tempo trascorso nel locale sarà conteggiato da una sveglia che viene data appena entrati nel bar.
Il consumo del caffè è molto alto e in Italia si stimano all’incirca 6 kg di caffè annui per ogni cittadino e altrettanti sono i kg di caffè buttati nella spazzatura. Molti non conoscono quindi le potenzialità dei fondi del caffè. Il caffè oltre a farci rimanere svegli è utile anche nella quotidianità per molti aspetti.
– Ambienti: mischiare i fondi del caffè con acqua e cannella e lasciare vaporizzare il profumo a fuoco lento per deodorare l’ambiente.
– Capelli: dopo aver fatto lo shampoo strofinare i fondi e lasciar riposare per 10 minuti, risciacquare poi con poco shampoo. Il risultato è prevenire la forfora, la caduta dei capelli e la lucentezza della chioma.
– Mani: toglie gli odori lasciati dai cibi. Basta strofinare le mani con i fondi e poi insaponarle.
– Corpo: fare uno scrub mescolando i fondi di caffè con qualche cucchiaino di olio d’oliva. Il risultato sarà un ottimo esfoliante naturale. Inoltre è utile per le cosce e i glutei (combatte la cellulite).
– Piante: usare i fondi come concime e fertilizzante, perché contengono nutrienti come calcio,azoto, potassio, magnesio e minerali vari.
– Insetti: i fondi essendo acidi sono dei veri repellenti per le formiche e le lumache, basta spargere un po’ di polvere negli angoli della casa dove si trovano solitamente gli insetti per allontanarli.
– Pentole e bicchieri: dopo il lavaggio strofinarle con il caffè per togliere la patina di minerali.
– Macchie: inumidire un panno e passarlo sui fondi e poi strofinarlo sulla macchia. Con la polvere di caffè è possibile anche togliere i graffi chiari sui mobili in legno.
– Tessuti: i fondi aiutano a colorare i tessuti con toni caldi ed effetto invecchiato.
– Camino: per accendere il camino basta arrotolare dei giornali e cospargerli con la polvere dei fondi e per pulirlo basta buttare i fondi bagnati dentro il camino e tenere basse le polveri.
– Scarichi di lavandini e water: diluire i fondi con acqua per pulirli e prevenire i cattivi odori.
Sono numerosissimi gli utilizzi del fondo del caffè, grazie a recenti studi degli scienziati spagnoli hanno scoperto che sono ricchi di sostanze antiossidanti utili per produrre integratori per la salute. Attenzione quindi a buttare questa risorsa naturale nella spazzatura dopo aver bevuto la quotidiana tazzina di caffè.