Il bando per il terzo ciclo del TFA continua a far attendere e mentre alcuni optano per una “scorciatoia”, abilitarsi all’estero, arrivano le prime notizie su come funzionerà il prossimo concorso. Il TFA in attesa dovrebbe essere l’ultimo e mira a stabilire stabilità fino al prossimo concorso-corso, previsto per 2020/2021, che si svolgerà in modo del tutto differente. Il
Tfa III ciclo
Il TFA continua a far discutere gli aspiranti docenti. Da mesi, infatti, si aspetta il nuovo bando e le prove che ne seguiranno. Nel web sono tanti i rumors sul destino al quale andranno incontro i futuri insegnanti e, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si aspettano dettagli certi, ma soprattutto il tanto atteso bando. Ancora non è arrivata nessuna certezza, ma si pensa che
L’iter necessario per l’indizione del III Ciclo del TFA sta giungendo a termine e nei prossimi mesi si aspetta l’uscita del bando che tra le novità avrà l’apertura dell’accesso all’abilitazione anche per i laureati e i precari di III fascia. La scorsa estate erano state date delle anticipazione da parte del sottosegretario del Miur, Gabriele Toccafondi, che
Continuano i dubbi e le incertezze per il bando del III ciclo del Tirocinio Formativo Attivo. Sono ancora tanti i docenti, in attesa di conoscere maggiori informazioni. Il 16 novembre, avverrà un incontro tra i rappresentanti del Miur e i sindacati. All’appuntamento si parlerà delle deleghe della legge 107/2015. Alcuni indiscrezioni hanno anticipato che si sta pensando ad un
Torniamo a parlare di Tfa. Stando alle ultime dichiarazioni del Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), e il Ministro Giannini sembra confermare, il bando per il terzo ciclo del Tfa (Tirocinio formativo attivo per l’abilitazione all’insegnamento) uscirà verso la fine di quest’anno, in corrispondenza con il bando del concorso a cattedra 2015, il concorso che permetterà a