Secondo la leggenda il vicolo palermitano sarebbe ricordato come il salto del Pezzinga proprio per via del prodigioso salto del nobiluomo, che si mise in salvo fuggendo sui tetti dei palazzi.
Secondo la leggenda il vicolo palermitano sarebbe ricordato come il salto del Pezzinga proprio per via del prodigioso salto del nobiluomo, che si mise in salvo fuggendo sui tetti dei palazzi.