Il Ministro dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università, Stefania Giannini, ha firmato il decreto previsto dalla Legge di Stabilità che permetterà l’assunzione di 861 ricercatori universitari: si tratta di finanziamenti che aumenteranno il numero dei ricercatori di tipo b da 700 fino a 1500 unità tramite lo stanziamento di 47 milioni nel 2016 e 50,5 dal 2017. Si tratta di ricercatori che
ricercatori italiani
Era diventato virale il post di Roberta D’Alessandro, ricercatrice italiana che vive e lavora in Olanda. Dopo il messaggio pubblicato su Facebook dalla Giannini, che si era complimentata per il successo degli italiani per il prestigioso bando dell’European Research Council, una ricercatrice aveva risposto chiaramente: “L’Italia non ci ha voluto”. La Giannini era stata accusata
Il mondo dell’università è sempre al centro dell’attenzione pubblica. Spesso a causa di episodi non troppo felici, purtroppo. I protagonisti, questa volta, sono i ricercatori, che sono stati definiti “non lavoratori”. “La ricerca è un lavoro. L’origami un Hobby“. I ricercatori italiani alzano la voce. Il Dlgs 22 del 4 marzo 2015, infatti, uno dei decreti
Quando la fuga di cervelli si dirige verso il Nord, interviene la Fondazione con il Sud che promuove il bando “Brains2South”. Il progetto è rivolto ai ricercatori italiani e stranieri che svolgono la loro attività all’estero o in regioni italiane non meridionali (sono quindi escluse: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia). 3,5 milioni di euro verranno messi a disposizione dei