Tra qualche giorno i cellulari di milioni di cittadini suoneranno per una notifica che annuncia una situazione di gravissimo pericolo. Niente di cui preoccuparsi: è solo una prova. Di seguito la data da ricordare per evitare spaventi.
pericolo
Nuova testimonianza da parte di un nostro lettore, residente alla Casa dello studente, aggredito dall'ormai celebre branco di cani randagi che staziona in pianta stabile alla Cittadella universitaria.
Catania è una città che suscita sentimenti contrastanti. Se da un lato permette di essere amata fin da subito, dall’altro trasmette una sensazione di scompenso a causa di ciò che potrebbe essere e non è. Alla luce di tutto ciò, i cittadini non reprimono il proprio pensiero e mettono nero su bianco i loro sfoghi con un filo di malinconia. In via Etnea, punto centrale della città
Prima una carriera piena di successi ottenuti ad oltre 300km/h. Poi, un incidente con gli sci a poco più di 20 chilometri orari che lo ha portato a compiere la sfida più difficile lungo il rettilineo che separa la vita dalle curve della morte. Da quel fatidico 29 Dicembre 2013 ogni appassionato di Formula1, ogni sportivo, ogni tedesco ma anche ogni italiano con la passione per la rossa di
Piante della Cittadella infestata da gruppi di bruchi, comunemente conosciuti come “bruchi della processionari” della famiglia dei Thaumetopoea pityocampa. La segnalazione da parte di un gruppo di studenti afferenti al DMI dell’Università di Catania, che con una mail indirizzata al direttore Fulvio La Pergola, e al Responsabile area logistica e spazi verdi Salvatore Lombardo, chiedono di