Negli ultimi periodi sempre più si accusa la religione musulmana per dare una causa a quello che sta succedendo nel mondo, eppure la follia umana non può essere giustificata pronunciando il nome di nessun Dio. Subito dopo gli attentati di Parigi in molti non hanno perso tempo ad additare la fede islamica e, addirittura, su un noto giornale italiano è apparso un titolo molto spiacevole e privo di
musulmani
Un silenzio assordante, una comunione di spiritualità e coraggio tra diverse religioni, diverse culture. Questo è stato #prayforParis, Pray for the World a Catania, una solidale preghiera che ha visto Monsignor Zito e l’Imam Kheit Abdelhafid accendere per primi le candele che illuminano piazza Università. Un abbraccio che ha visto aggrapparsi al calore delle candele non solo da parte di
Un abbraccio che ha visto aggrapparsi al calore delle candele non solo da parte di fedeli cristiani e musulmani, ma anche di chiunque in quel momento sentisse il bisogno di aggregarsi in una preghiera di pace e speranza, contro la violenza che sembra essere ordinatrice del mondo. Questo è stato #prayforParis, Pray for the World a Catania, una solidale preghiera che ha visto Monsignor Zito e
“Il nostro Corano ha detto così. I francesi hanno ucciso i nostri popoli e io sono d’accordo con chi ha ucciso i francesi“, sono queste le parole di Amed, musulmano residente in Italia da 5 anni, che è stato intervistato a Catania da “L’aria che tira”, format di La7 che ha pubblicato il video dell’intervista. “Giuro che l’8 dicembre c’è
E’ successo tutto in una scuola italiana, eppure sembrerebbe che i ragazzi che si sono allontanati dall’aula non erano tutti musulmani. Lunedì, durante il minuto di silenzio per le vittime degli attentati terroristici di Parigi, alcuni studenti di Varese hanno abbandonato l’aula. La notizia è stata resa subito nota da La Prealpina e riguarda delle studentesse dell’Istituto tecnico commerciale
Ritorna il terrore in Kenya, ieri mattina all’alba è stato attaccato un college universitario nella città di Garissa. Sono state diverse le esplosioni e il bilancio è di 147 morti, quasi tutti studenti ai quali si aggiungono due poliziotti, un soldato e due guardiani della scuola. Quando i soldati hanno sparato contro i quattro terroristi questi sono esplosi, infatti avevano esplosivi legati in