Ad Altavilla, un uomo di 54 anni ha ucciso tutta la sua famiglia per "liberarla dal demonio". Le indagini sono ancora aperte.
massacro
Oggi, 10 febbraio 2017, una pagina della storia italiana viene ricordato uno dei momenti più atroci dell’umanità: il massacro delle Foibe. Si tratta di una “giornata del ricordo” introdotta solo 12 anni fa, nel 2005, e da allora ha portato alla luce quello che fu un massacro di oltre 20.000 uomini. Brevemente, nella primavera del 1945 l’esercito jugoslavo occupò l’Istria (fino
“Per non dimenticare” è una frase con cui ormai la maggior parte di noi ha acquisito familiarità: è quello che di solito si sente dire o si recita nel momento in cui si parla di un argomento particolarmente importante che, nella maggior parte dei casi, corrisponde a una grande strage. Ma è proprio vero che si ricorda tutto? È sicuro che niente sia stato dimenticato? Perché la commemorazione di
Piccoli cadaveri accatastati l’uno sull’altro. Buste di plastica e lenzuola sporche di sangue e terra cercano di nascondere i segni della cattiveria umana. Corpi insanguinati, mutilati, sfregiati. Siamo a Beslan, repubblica autonoma nella federazione russa, luogo diventato tragicamente noto per il massacro avvenuto fra il 1° e il 3 settembre 2004, quando un gruppo di ribelli fondamentalisti