È il 1995. Una domenica di luglio. Regna la calma e il silenzio nonostante il massacro di Srebrenica l’11 luglio da parte delle truppe serbo-bosniache (7mila morti, tutti musulmani) compiuto dai serbo-bosniaci. Sono tutti a mare. Lo Stato Italiano e l’antimafia arrestano il boss di Cosa Nostra Leoluca Bagarella. È l’estate del 1995, l’anticiclone. Piogge torrenziali