“- corona di spine tra le dita- capi senza un Dio e agnelli senza pretesto nella cattività della notte mordono barbablù è in agguato la serratura sanguina l’anima volta le spalle al buio – corona di spine tra le dita- sussulto del cuore ai piedi del monte inginocchiata ogni vanità di salvezza nessun’altra parola verrà detta o scritta o sacrificata o piantata. -ho una