Ennesimo caso di plagio, ennesima sessione di laurea interrotta. Le "scorciatoie" non cambiano, ma la tecnologia sì.
caso di plagio
Immaginate di andare un giorno in libreria e trovare la tesi, la vostra tesi, per cui avete sudato e fatto sacrifici. Il testo, però, non porta il vostro nome ma quello di un’altra persona. È successo ciò a Valentina Badiale, allora studentessa presso l’Università degli Studi di Firenze, che racconta di aver ritrovato la sua tesi in libreria, pubblicata con un nome diverso dal suo, un