«Alla continua ricerca di un’aula studio adatta ai miei canoni mi sono sempre ritrovato in luoghi chiusi più o meno chiassosi, relativamente puliti, vicini o meno alla mia facoltà e sempre maleodoranti in estate! iniziai a studiare sotto gli alberi della Cittadella universitaria; prima su un lenzuolo disteso poi, godendomi il refrigerio dell’ombra degli alberi, ho pensato all’amaca. Da quel