Con il temutissimo quizzone, ovvero la terza prova degli esami di Maturità 2017 svoltasi ieri, si sono conclusi gli scritti degli esami di stato, dopo i quali gli studenti ogni anno iniziano il ripasso “matto e disperatissimo” in vista degli orali. Ma quando escono esattamente i risultati degli scritti? Come si fa a calcolare il punteggio in base a questi e ai crediti posseduti?
Bisogna premettere che non esiste una data esatta sul piano nazionale valida per tutti gli istituti: ogni scuola si regola autonomamente in base alle commissioni. Dunque è bene tenersi aggiornati andando a verificare di persona o tramite i collaboratori scolastici; è bene tener presente comunque che non esiste nemmeno un termine ultimo: in teoria i risultati potrebbero uscire anche il giorno prima degli orali (però di solito le scuole cercano di farli uscire prima così da dare il tempo ai maturandi di prepararsi). Dal momento che per ogni prova è previsto un punteggio massimo di 15, ed un punteggio minimo di 10, i risultati saranno compresi ovviamente fra 30 e 45. Sommando questo risultato ai punti di credito posseduti, avrete il vostro punteggio base al quale dovrete poi aggiungere quello degli orali. Perciò ad esempio se agli scritti siete stati così bravi da fare il massimo, avrete un punteggio di 45 che, sommato ad un ipotetico punteggio di 25 crediti, vi darà 70 punti. Poniamo il caso che prendiate 30 all’orale, arriverete facilmente al 100. Vi ricordiamo che la lode si acquisisce soltanto se si arriva al 100 senza l’ausilio di punti bonus. Ad ogni modo ogni commissione potrà assegnare fino a un massimo di 5 punti bonus per il raggiungimento del 100 o per alzare il voto, sulla base dell’andamento degli esami e sulla tesina.
Tenute bene a mente queste indicazioni, potrete dunque facilmente calcolare il vostro punteggio ed organizzarvi di conseguenza: sarete preparati psicologicamente ed anche più motivati a raggiungere il massimo.