“Non si sa mai, oggi domani un concorso”. O un incidente, un ictus, un tumore, il contagio del virus dell’ebola, un proiettile vagante, un terremoto, un meteorite. Come spiegare diversamente la foto curiosa che ritrae un auto appena scesa dal traghetto con sopra il tetto una bara? Secondo quanto riportato dai principali giornali che oggi hanno rilanciato la notizia, la motivazione più plausibile è che in Sicilia il prezzo delle bare sia decisamente più vantaggioso rispetto a quello imposto dalle onoranze funebri calabresi. Il che spiegherebbe lo strano fenomeno.
La “lungimiranza” dell’automobilista ha tuttavia causato non poco stupore tra i passeggeri della “Caronte & Tourist”, rimasti increduli di fronte al singolare “trasporto eccezionale”. Siamo pronti a scommettere che, per una volta, nessuno abbia gridato alla “macchina gialla” facendo partire il famoso gioco in cui ci si scambia benevolmente pugni e pizzicotti. Più probabilmente, crediamo che le mani degli spettatori siano state impegnate a “toccare ferro”.