A inizio anno è stato firmato l’accordo ufficiale tra la città di Catania e quella di Torino per l’apertura di una sezione del Museo Egizio piemontese nella città etnea. A pochi mesi dalla firma arrivano le prime notizie sul bando, di prossima pubblicazione, per gli interni.
I componenti della Commissione Consiliare Lavori pubblici nella giornata di ieri sono entrati all’interno del convento dei padri Crociferi, restaurato in tredici-quattordici anni, per verificare lo stato attuale dei locali attualmente chiusi per lavori. L’ingegnere Salvatore Marra, l’architetto Elio Cumitini e i consiglieri comunali hanno verificato lo stato dell’edificio ed entro la prossima settimana è previsto il bando per gli interni. La sede del Museo Egizio distaccato dovrebbe essere proprio quella del convento e i lavori di ristrutturazione, e quelli che seguiranno, seguono la guida direttamente del Museo Egizio di Torino.
Il cantiere dovrà essere completo entro giugno e nei sei mesi successivi sarà consegnato all’azienda che si occuperà dei lavori e che dovrà concluderli entro un semestre. La prima scadenza fissata è per ottobre, mese in cui le stanze dovranno ospitare i primi manufatti del Museo Egizio.