Il Comune di Catania ha aderito alla campagna nazionale del Ministero dei Trasporti e del Centro Antartide, insieme ai Sindacati dei Pensionati, con una manifestazione che vedrà protagoniste nove scuole della città etnea: “Siamo tutti pedoni”: studenti dipingono strisce pedonali.
La manifestazione avrà luogo lunedì 27 marzo in piazza Stesicoro e coinvolgerà centinaia di studenti catenesi nell’attività di realizzazione delle strisce pedonali in diverse aree della città. Il coinvolgimento degli studenti è dettato, come sottolineato dall’assessore D’Agata, dal fatto che è “Indispensabile sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale”.
Le scuole saranno coordinate dal Liceo artistico statale Emilio Greco e le scuole coinvolte sono i sette Istituti comprensivi (Tommaso Campanella – Luigi Sturzo, Giuseppina Malerba, Angelo Musco, Nazario Sauro-Giovanni XXIII, San Giorgio, San Giovanni Bosco, Amerigo Vespucci- Luigi Capuana -Luigi Pirandello) e la scuola media Giosuè Carducci.
La manifestazione inizierà lunedì 27 marzo, in piazza Stesicoro, con la realizzazione delle strisce pedonali più fantasiose e colorate da parte degli studenti. In piazza saranno, inoltre, presenti: gli stand del Liceo Greco con laboratori manipolativo-creativi, dell’Associazione “Cittadinanza Attiva” per promuovere modelli di Mobilità sostenibile e della Fiab Catania MontainBike Sicilia, che organizzerà brevi corsi sulla sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, l’AutoBooks del Comune di Catania per lo scambio di libri e un Minibus con personale dell’Ufficio del Mobility Manager del Comune di Catania.
All’appuntamento del 27 marzo seguirà un calendario di appuntamenti dal 30 marzo al 6 aprile durante i quali si procederà con la realizzazione di strisce pedonali nelle vicinanze di ciascuna delle sei scuole aderenti.
L’ assessore alla Mobilità Rosario D’Agata ha dichiarato: “L’Amministrazione Bianco ritiene indispensabile sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale e di una mobilità sostenibile, in una città in cui le automobili riducono sempre più gli spazi vitali e abbiamo dovuto registrare addirittura morti di pedoni travolti mentre attraversavano sulle strisce pedonali su strade centralissime”.