Aspettate impazienti l’arrivo della primavera? Potete darvi pace. La bella stagione è iniziata oggi, con un giorno di anticipo rispetto alla data abituale e (chiaramente) c’è una spiegazione legittima a questa eccezione.
Ci ha pensato il doodle di oggi a far ricordare al mondo che nel 2017 la primavera inizia un giorno prima, non il 21 quindi, ma il 20. La ragione di questa variazione si deve ad un fenomeno astronomico conosciuto come precessione dell’asse terrestre, dovuto anche alla forma non perfettamente sferica della Terra e all’azione delle forze gravitazionali. Tra le implicazioni c’è il fatto che ogni anno il Sole si trova allo zenit con 20 minuti di anticipo rispetto agli anni precedenti e i punti equinoziali si spostano lungo la volta celeste.
Il fenomeno ha scombussolato a lungo i calendari civili, ma non quello gregoriano che con l’introduzione degli anni bisestili, permette, ogni 48 mesi, di “riallineare” le stagioni. Nonostante questa soluzione, capita (come quest’anno) che gli equinozi si verificano in giorni diversi rispetto al solito, anche se il periodo rimane lo stesso.
Se in Italia l’arrivo della primavera è legato alle tradizionali “pulizie di primavera”, in altri paesi l’evento è celebrato in modo del tutto diverso. In Giappone in questa data ricorre lo Shunbun No Hi, una giornata speciale che fa parte di un periodo di festeggiamenti più lungo, che dura una settimana, noto come la Primavera Higan. L’Higan è un insieme di pratiche che costituiscono un insegnamento di vita che porta al raggiungimento della felicità e della fortuna ed i giapponesi per sfruttare al massimo questa giornata si concedono un giorno di vacanza, in cui si ferma anche la brulicante Borsa di Tokyo.