Whatsapp cambia le regole della sua privacy e condivide alcuni dati con il social più usato al mondo: Facebook.
Inversione di marcia per Whatsapp che cambierà alcune delle sue regole due anni dopo l’acquisto da parte di Facebook dell’app di messaggistica istantanea più usata nel mondo. Nel 2014 il social network comprò Whatsapp, ma il fondatore Jan Koum aveva garantito che la privacy dei suoi utenti, anche dopo la vendita a Zuckerberg, non avrebbe subito nessun cambiamento, ma qualcosa sembra non essere andato come previsto.
Qualche mese fa si è tanto parlato della crittografia end – to – end di Whatsapp ideata per garantire la privacy degli utenti e non permettere a terzi di leggere i messaggi privati, ma nonostante questo accorgimento è arrivata la notizia di uno scambio di dati tra l’app di messaggistica e il social network. Whatsapp, infatti, passerà i dati dei suoi utenti al gruppo Facebook che, nonostante non diventino pubblici, serviranno per ottenere un profilo completo per ciascun utente. Tra i dati che verranno trasmessi il numero di telefono, utilizzato per registrarsi su Whatsapp, che andrà a suggerire i profili dei potenziali amici e permettendo al sito di aumentare il numero di interconnessioni. Questo permetterà la visualizzazione di messaggi pubblicitari pertinenti a ciascun profilo utente. Se allo scambio di dati gli utenti non potranno far fronte, coloro che invece non vorranno ricevere messaggi di tipo pubblicitario potranno modificare le impostazioni dalla voce “account” togliendo la spunta a “condividi info account” e confermando, infine, il procedimento attraverso il comando “non condividere”.