Bonus rottamazione: il Governo haย recentemente approvato un nuovo incentivo per favorire la sostituzione delle auto piรน inquinanti. Si tratta di un contributo che puรฒ arrivare fino a 11.000 euro. Una vera e propria misura pensata per sostenere la transizione verso una mobilitร piรน sostenibile e per ridurre lโimpatto ambientale del parco auto circolante. Per finanziare questo intervento, lโEsecutivo ha deciso di utilizzare parte delle risorse del PNRR, originariamente destinate allโinstallazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici. Si punterร quindi ad incentivare l’acquuisot di nuove auto con un impatto inquinato nettamente minore.
Per quest’anno, complessivamente sono stati stanziati circa 597 milioni di euro, che verranno ora dirottati verso la rottamazione dei veicoli a combustione interna, con lโobiettivo di accelerare la riduzione delle emissioni e favorire un trasporto piรน pulito ed efficiente.
Bonus rottamazione, di cosa si tratta
Il bonus rottamazione 2025 rappresenta un importante incentivo statale pensato per favorire la transizione ecologica del parco auto italiano, incoraggiando quindi tutti i cittadini a sostituire i veicoli piรน inquinanti con mezzi a zero emissioni. In altre parole, si tratta di una misura che punta a ridurre lโimpatto ambientale della mobilitร , promuovendo al tempo stesso lโacquisto di auto piรน moderne ed ecologiche.
Il funzionamento del bonus รจ piuttosto semplice: non si tratta di un rimborso successivo, ma di uno sconto immediato applicato direttamente dal concessionario al momento dellโacquisto. ร bene precisare, tuttavia, che per usufruire di questa agevolazione gli acquirenti devono prima generare il proprio voucher attraverso la piattaforma informatica gestita da Sogei. Una volta ottenuto, il voucher potrร essere utilizzato presso un venditore accreditato, garantendo cosรฌ un processo chiaro, tracciabile e accessibile a tutti coloro che intendono contribuire concretamente al rinnovo del parco veicoli e alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Bonus rottamazione, a chi spetta il bonus
Il bonus rottamazione รจ destinato sia a persone fisiche che a microimprese, con lโintento di incentivare la sostituzione delle auto piรน inquinanti con veicoli a zero emissioni. In particolare, per le persone fisiche, lโincentivo si applica a chi rottama un veicolo con classe ambientale fino a Euro 5, purchรฉ l’acquisto riguardi un’auto nuova e completamente elettrica (a batteria) di categoria M1, ovvero autovetture fino a 8 passeggeri. ร previsto un prezzo di listino massimo di 35.000 euro (IVA esclusa) per il veicolo elettrico acquistato.
Per quanto riguarda l’importo del bonus, le cifre variano in base al reddito ISEE del richiedente: fino a un massimo di 11.000 euro per chi ha un ISEE fino a 30.000 euro, mentre per chi ha un ISEE compreso tra 30.001 e 40.000 euro, il contributo arriva fino a 9.000 euro.
Tuttavia, ci sono alcune condizioni importanti da rispettare: per usufruire del bonus, l’auto da rottamare deve essere intestata al richiedente (o a un suo familiare convivente) da almeno sei mesi e deve essere situata in un’Area Urbana Funzionale (FUA), ossia in una zona che comprende le cittร con piรน di 50.000 abitanti e le relative aree di pendolarismo. Inoltre, รจ possibile richiedere un solo bonus per nucleo familiare, e il veicolo acquistato deve essere mantenuto per almeno 12 mesi. Se il veicolo รจ destinato al car sharing, la durata minima di mantenimento sale a 24 mesi. In questo modo, lโincentivo si inserisce in una logica di sostegno alla sostenibilitร e alla mobilitร urbana a lungo termine, promuovendo lโutilizzo di mezzi ecologici e duraturi.
Bonus rottamazione, per microimprese
Nel caso in cui a richiedere il bonus siano le microimprese, lโincentivo รจ destinato allโacquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 (con massa fino a 3,5 tonnellate) o N2 (con massa tra 3,5 e 12 tonnellate). Per poter usufruire del bonus, รจ necessario che venga rottamato un veicolo della stessa categoria (N1 o N2) e con classe ambientale fino a Euro 5, intestato allโimpresa da almeno sei mesi.
Per le microimprese, lโincentivo prevede un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto del nuovo veicolo, con un massimale di 20.000 euro per veicolo acquistato. ร importante sottolineare che ogni microimpresa puรฒ beneficiare del bonus per lโacquisto di un massimo di due veicoli, contribuendo cosรฌ al rinnovo della propria flotta aziendale. Inoltre, la proprietร del veicolo acquistato deve essere mantenuta per almeno 24 mesi, per garantire che lโincentivo venga utilizzato in maniera duratura e sostenibile. In questo modo, il bonus supporta le microimprese nel passaggio a soluzioni di trasporto piรน ecologiche, con un impatto positivo sia sullโambiente che sulla gestione economica delle imprese.













