Carta Dedicata a Te: è stato recentemente pubblicato nell’apposita sezione del sito istituzionale l’elenco dei beneficiari della Carta Dedicata a te per l’anno 2025. Questa tanto amata misura nazionale, gestita dall’INPS, è pensata per sostenere economicamente tutte le famiglie con ISEE più basso. Il contributo, pari a 500 euro per ogni nucleo familiare, verrà erogato tramite carte elettroniche nominative, prepagate e ricaricabili, che saranno fornite da Poste Italiane S.p.A. attraverso la sua società controllata, PostePay.
Carta Dedicata a Te, i primi pagamenti
Le carte emesse negli anni precedenti e ancora attive rimarranno valide anche per l’anno 2025, a condizione che il beneficiario sia confermato nelle nuove liste. Il primo pagamento sarà effettuato a partire dal 16 dicembre 2025, e le somme dovranno essere utilizzate entro il 28 febbraio 2026. Gli assegnatari potranno identificarsi utilizzando il numero identificativo della DSU, che è riportato negli elenchi pubblicati, disponibili nell’apposita sezione del sito istituzionale.
Carta Dedicata a Te, chi può beneficiarne
Potranno beneficiare della Carta Dedicata a te tutte le famiglie in possesso dei seguenti requisiti:
- tutti i componenti del nucleo familiare siano iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente;
- il nucleo possieda una certificazione ISEE ordinario in corso di validità, con un indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
A tutto questo, i nuclei familiari devono rispettare due condizioni fondamentali alla data del 12 agosto 2025, ovvero:
- residenza in Italia e iscrizione di tutti i componenti all’Anagrafe della popolazione residente;
- ISEE ordinario valido con valore non superiore a 15.000 euro annui.
Carta Dedicata a Te, chi non potrà ottenere l’aiuto economico
Nonostante l’aumento delle risorse disponibili, l’accesso alla misura non è garantito a tutti. Infatti, i nuclei familiari che già ricevono altri tipi di sostegno al reddito o ammortizzatori sociali non possono beneficiare della Carta. Quindi, anche se sono stati ampliati i fondi, rimangono esclusi dalla misura coloro che stanno già usufruendo di altre forme di aiuto economico da parte dello Stato, come ad esempio il reddito di cittadinanza o altri sussidi legati alla situazione lavorativa o economica. Nello specifico:
- assegno di Inclusione (ADI);
- carta acquisti;
- NASpI e DIS-COLL;
- indennità di mobilità;
- cassa Integrazione Guadagni (CIG) o altri trattamenti di disoccupazione.
Si ricorda, che tutti i beneficiari, dopo aver ricevuto la comunicazione tramite sms, potranno recarsi presso un ufficio di Poste Italiane con i documenti e moduli necessari per ritirare la carta elettronica prepagata.













