Ieri mattina la polizia ha coordinato una serie di controlli in più zone della città, con particolare attenzione ai quartieri Librino e Monte Po, per contrastare l’abusivismo commerciale. L’operazione, disposta dal questore, ha avuto come obiettivo verificare il possesso delle autorizzazioni amministrative da parte dei venditori ambulanti, tutelare i consumatori da pratiche illecite e salvaguardare la sicurezza alimentare, proteggendo allo stesso tempo i commercianti regolari.
Irregolarità e sanzioni elevate
Durante le verifiche su sette ambulanti, sono state riscontrate diverse irregolarità amministrative. Quattro venditori abusivi sono stati sanzionati per complessivi 1.232 euro per mancanza di autorizzazione e ulteriori 692 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico. Tre altri ambulanti, privi dei requisiti professionali e senza tracciabilità dei prodotti, sono stati multati per 9.000 euro complessivi, con sequestri di oltre 166 chili di frutta e verdura. Parte della merce sequestrata è stata successivamente donata alla Caritas.
Coordinamento e interventi congiunti
L’azione è stata coordinata dagli agenti della questura, coadiuvati dal reparto prevenzione crimine “Sicilia Orientale”, dal X reparto mobile, dal corpo forestale regionale e dalla polizia locale. L’intervento, che segue analoghi controlli nei quartieri San Berillo Vecchio, Picanello, Barriera e Stazione, ha garantito una cornice di sicurezza efficace e un controllo rigoroso degli ambulanti nelle zone critiche della città.












