Caro voli Sicilia: il mese di dicembre si avvicina, e con esso anche le festività natalizie. Nell’Isola, si torna a parlare del solito problema che crea non poche difficoltà a studenti e lavoratori trasferitisi al nord. I prezzi dei voli per tornare in Sicilia per trascorrere le feste, infatti, sono già in aumento. E non è tutto. Il tanto discusso bonus del caro voli, che non soddisfa al completo l’utenza, è a rischio.
Caro voli Sicilia: i prezzi per le festività natalizie
Se si considerano alcune delle località in cui c’è una massiccia presenza di studenti universitari che dalla Sicilia, hanno deciso di proseguire i propri studi altrove, i dati sono scoraggianti. Anche quest’anno sembra essere in arrivo una stangata per i portafogli degli universitari che vorranno tornare in patria in occasione delle feste.
Allo stato attuale, con il mese di ottobre appena iniziato, per la tratta da Bologna a Catania, se si decide di partite venerdì 20 o sabato 21 dicembre, per poi tornare il 3 gennaio, la tariffa standard, solo con un bagaglio, supera abbondantemente i 300 euro, andata e ritorno. Con l’aggiunta di un bagaglio, sia per l’andata che per il ritorno, il prezzo andrà vicino ai 400 euro e il timore è che possa ancora aumentare.
Non cambia la situazione nemmeno se si sceglie Milano come partenza e destinazione per il ritorno, per le stesse date. In questo caso, la situazione può anche peggiorare, superando i 400 euro andata e ritorno, e avvicinarsi in maniera spaventosa ai 500 se si sceglie di aggiungere un bagaglio.
Selezionando Palermo come scalo di destinazione e di partenza, lo scenario è identico, a quello di Catania e a quello degli anni scorsi, non solo in corrispondenza del Natale ma anche per le altre feste comandate.
Il bonus della Regione
Oltre il danno, la beffa. Pare, infatti, che il bonus della Regione per il caro voli, che prevede uno sconto dal 25% al 50%, sia attualmente non disponibile. Se si prova a fare la procedura dal sito un messaggio allarma i cittadini: “Attenzione: per le istanze presentate e approvate a tutt’oggi e non ancora liquidate, si comunica che i suddetti contributi verranno erogati non appena si avrà la disponibilità finanziaria di cui si è ancora in attesa”. L’avviso ha suscitato non poche polemiche e lascia presagire l’esaurimento dei fondi disponibili. L’ allarme è stato lanciato anche dal Codacons.
Bonus caro voli Sicilia, fondi esauriti? Schifani smentisce
Nonostante l’avviso sul sito della Regione, una volta seguita la procedura per poter richiedere il bonus, il presidente Renato Schifani ha rassicurato tutti. “Nella manovra finanziaria di assestamento di bilancio, alla quale stiamo lavorando già da tempo, abbiamo previsto uno stanziamento di 6 milioni di euro che serviranno a garantire la copertura finanziaria per il bonus ‘caro voli’ per tutto l’anno — ha dichiarato il presidente –. L’iniziativa introdotta dal mio governo ha riscosso notevole successo, dimostrato da oltre un milione e 100 mila utenti che ne hanno già usufruito e dagli oltre 13 milioni e mezzo di euro di rimborsi effettuati. Una misura, unica in Italia, che ha consentito di alleggerire, seppur parzialmente, l’impennata delle tariffe aree, soprattutto in alcuni periodi dell’anno”.
Ad oggi, tuttavia, il messaggio sul sito della Regione persiste. Certo è che gli utenti dovranno, comunque, fare i conti con le stangate in arrivo che potranno pesare molto sui portafogli delle famiglie e degli studenti universitari.
Chi può usufruire del bonus
Stando a quanto verificatosi lo scorso anno e in attesa che la procedura venga sbloccata, possono usufruire del bonus:
- Tutti i residenti in Sicilia con 25% di sconto;
- Fino al 50% per categorie speciali quali studenti, disabili e viaggiatori con Isee inferiore a 9.360 euro;
- Biglietti acquistati a partire dal 10 novembre 2023.
Per poter richiedere lo sconto bisognerà collegarsi all’apposita piattaforma messa a disposizione dalla Regione, (https://siciliapei.regione.sicilia.it/bandocarovoli/) a cui sarà possibile autenticarsi per mezzo di SPID o CIE.