Novità in arrivo su Spotify: l’app musicale ha lanciato una nuova funzionalità che sembra essere una vera sfida nei confronti di social come Tik Tok e Instagram. Si tratta dell’introduzione dei formati video, i quali stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante nelle app moderne.
A dare la notizia è stata proprio l’azienda nel corso di un evento, durante il quale è stata presentata una versione più interattiva della piattaforma in modo da fornire un’esperienza migliore agli utenti, con la possibilità di ascoltare le anteprime dei brani e fornire consigli più personalizzati utilizzando l’Intelligenza artificiale.
In particolare, gli artisti potranno aggiungere video di 30 secondi al loro profilo e alla pagina del disco per competere con le clip pubblicate su social network come TikTok o Instagram, che “non garantiscono che il pubblico andrà poi ad ascoltare l’intera canzone”, come specificato dalla società. Inoltre, secondo Spotify, questa rivitalizzazione dell’app renderà più semplice agli artisti la vendita di merchandising e biglietti per concerti e altri eventi dal vivo.
“Quando abbiamo fondato Spotify, l’industria musicale era in caduta libera. Quindi la domanda fondamentale che tutti si ponevano era: l’industria musicale è condannata o potrebbe essere reinventata ed essere ancora una carriera sostenibile per artisti di talento in tutto il mondo? – ha dichiarato il fondatore di Spotify Daniel Ek – E ora, più di 15 anni dopo, sappiamo che la risposta è sì. Sempre più artisti stanno trovando successo attraverso lo streaming“.
Spotify, lanciata nel 2006 come piattaforma di streaming audio, è diventata popolare sempre più rapidamente e, recentemente ha reso noto di aver superato i 500 milioni di utenti attivi mensili, considerando 205 milioni di abbonati paganti alla fine del 2022, e ben 10 milioni di creatori di contenuti. Tuttavia, al giorno d’oggi la società fatica come tutti i big della tecnologia: proprio lo scorso gennaio, Spotify ha comunicato un taglio di quasi il 6% della sua forza lavoro per ridurre i costi, dopo aver registrato una perdita netta di 430 milioni di euro per il 2022.